Barreado

piatto della cucina brasiliana

Il barreado è un piatto tipico della cucina brasiliana, in particolare dello Stato di Paraná (Brasile sud-orientale) e di Bahia (Brasile nord-orientale), a base di manzo, pancetta, pomodoro, cipolla e spezie[1][2][3][4]. In origine consumato durante il periodo di Carnevale[1][2] e considerato un piatto povero[2], è ora consumato in qualsiasi periodo dell'anno[1][2] ed è presente nel menu di pressoché ogni ristorante delle località balneari di Paraná[2].

Barreado
Origini
Luogo d'origineBandiera del Brasile Brasile
RegioneParaná (stato)
Dettagli
Categoriapiatto unico
Ingredienti principalimanzo, pancetta, pomodoro, cipolla e spezie

Etimologia modifica

Il termine barreado deriva dal termine barro, che significa "pentola".[4]

Storia modifica

Questo piatto veniva in origine preparato nelle 4 notti di Carnevale, mentre si ballava il fandango.[1]

Ingredienti modifica

Per preparare un piatto di barreado occorrono i seguenti ingredienti[1][3]:

  • 2,5 kg di carne
  • 300 g di pancetta tagliata a cubetti
  • 2 o 3 cipolle grandi piccanti
  • 3 o 5 spicchi d'aglio
  • 3 foglie di alloro
  • 200 ml di aceto
  • Sale e pepe
  • Cumino e altre spezie

Preparazione modifica

Il barreado viene solitamente preparato lungo un arco di 24 ore.[4]

La carne viene disposta a strati in una pentola di terracotta (barro).[2] Si consiglia di cucinare il preparato a fuoco lento (meglio se in un forno a legna[2]) per circa 12-15 ore[1][2]. Il barreado viene servito in tavola accompagnato da vari tipi di frutta, quali banane e arance.[1][2][4]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g (PT) Barreado - prato típico, su guiaparanagua.com, Guia Paranaguá. URL consultato il 7 settembre 2016.
  2. ^ a b c d e f g h i A.A.V.V., Brasile, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 2007-2008, p. 339
  3. ^ a b (PT) Receita de Barreado, su tudogostoso.com.br, Todo gostoso. URL consultato il 6 settembre 2016.
  4. ^ a b c d (DE) Morretes - - Allgemeine Informationen, su suedbrasilien.com, Südbrasilien.com. URL consultato il 6 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2016).

Voci correlate modifica

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