La Batteria Lascaris (in maltese Batterija ta' Lascaris, in inglese Lascaris Battery), nota anche come Forte Lascaris o Bastione Lascaris, è una batteria di artiglieria che si trova a Malta sul lato est de La Valletta.

Batteria Lascaris
Mura della Valletta
StatoBandiera di Malta Malta
CittàLa Valletta
Coordinate35°53′38.26″N 14°30′46.22″E / 35.89396°N 14.51284°E35.89396; 14.51284
Informazioni generali
Costruzione1854-1856
CostruttoreImpero britannico
Informazioni militari
Funzione strategicaProtezione del Porto Grande
Armamentobatteria di artiglieria
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La batteria fu costruita dagli inglesi nel 1854 ed è collegata al Bastione di San Pietro e Paolo delle mura della Valletta. Durante la seconda guerra mondiale, nei pressi della batteria vennero scavate le Lascaris War Rooms che furono utilizzate come quartier generale della Gran Bretagna per la difesa dell'isola[1].

Quando nel 1800 gli inglesi conquistarono le isole maltesi e ne fecero una loro colonia, usarono le fortificazioni costruite dall'Ordine di San Giovanni senza apportarvi quasi nessun cambiamento, confidando sul fatto che la sola presenza della Royal Navy nel Mediterraneo fosse la protezione più affidabile contro i tentativi d'invasione. Tuttavia, durante il suo periodo come governatore di Malta, Sir William Reid ordinò di aggiungere delle batterie di cannoni all'interno del Porto Grande, in modo da respingere qualsiasi nave fosse riuscita a superare il cordone di difesa costituito dal Forte Sant'Elmo e dal Forte Sant'Angelo e fosse riuscita a penetrare nel porto.

La costruzione della Batteria Lascaris iniziò nel 1854[2] sul sito di Ġnien is-Sultan, un giardino che era stato costruito dal Gran Maestro Giovanni Paolo Lascaris[3][4] e proprio da questi la batteria prese il nome.[5]

Veduta della Valletta nel 1848, con Ġnien is-Sultan al posto della Batteria Lascaris

Durante la seconda guerra mondiale, sotto gli Upper Barrakka Gardens furono scavate le Lascaris War Rooms[5], una rete di tunnel e stanze realizzata 46 metri sotto la superficie e usate come quartier generale del comando britannico[6] e degli Alleati in vista dell'invasione della Sicilia.[7] Il 24 dicembre 1941 la batteria di Lascaris, insieme agli Upper Barrakka Gardens e alla Saluting Battery, è stata danneggiata da un raid aereo. Le parti danneggiate furono successivamente ricostruite.

Note modifica

  1. ^ History, su Fondazzjoni Wirt Artna. URL consultato l'8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2014).
  2. ^ Dennis Angelo Castillo, The Maltese Cross: A Strategic History of Malta, Greenwood Publishing Group, 2006, p. 134, ISBN 978-0-313-32329-4. URL consultato il 19 febbraio 2013.
  3. ^ John Scerri, Set 8 pitturi / paintings - 1. Gnien is-Sultan - Grandmaster's Garden, su malta-canada.blogspot.com, 4 marzo 2012. URL consultato l'8 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2016).
  4. ^ Vincenzo Bonello, Maltese Water Colours by Edward Lear and H. de Chacaton (PDF), in Bulletin of the Museum, vol. 1, n. 3, 1931, p. 144.
  5. ^ a b Juliet Rix, Malta and Gozo, Bradt Travel Guides, 15 giugno 2010, p. 119, ISBN 978-1-84162-312-2. URL consultato il 21 febbraio 2013.
  6. ^ James Holland, Fortress Malta : An Island Under Siege 1940–1943, London, Phoenix, 2004, p. 170, ISBN 9780304366545.
  7. ^ James Holland, Fortress Malta : An Island Under Siege 1940–1943, London, Phoenix, 2004, p. 416, ISBN 9780304366545.

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