Baturyn

città in Ucraina
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Baturyn (in ucraino Батурин?, Baturyn; in russo Батурин?, Baturin) è un centro abitato nel nord dell'Ucraina con poco più di tremila abitanti (fine 2001). La città sorge sulle rive del fiume Sejm.

Baturyn
hromada
Baturyn – Stemma
Baturyn – Bandiera
Baturyn – Veduta
Baturyn – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Ucraina Ucraina
Oblast' Černihiv
DistrettoNižyn
Territorio
Coordinate51°20′N 32°53′E / 51.333333°N 32.883333°E51.333333; 32.883333 (Baturyn)
Altitudine145 m s.l.m.
Superficie700 km²
Abitanti2 552 (2018)
Densità3,65 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale16512
Fuso orarioUTC+2
Codice KOATUU7420310300
TargaCB e IB / 25
Cartografia
Mappa di localizzazione: Ucraina
Baturyn
Baturyn
Sito istituzionale

Geografia modifica

La cittadina si trova nella parte centrale dell'oblast' di Černihiv ad un'altitudine di 145 m s.l.m. [1] sulla riva sinistra del fiume Sejm. Il capoiluogo della regione, Černihiv, dista circa 130 km in direzione ovest.

A Baturyn si intersecano la strada regionale P–61 e l'autostrada M 02 che fa parte della Strada europea E101.

Storia modifica

L'insediamento ebbe origine da una fortezza che il granduca di Černihiv aveva fatto erigere in quel luogo.[2] Baturyn risulta citato per la prima volta in un documento del XVII secolo.

L'area faceva parte della Confederazione polacco-lituana ma nel 1648, in seguito alla Rivolta di Chmel'nyc'kyj, se ne staccò e Baturin divenne il centro regionale di un'entità cosacca (sotnja). Tra il 1669 ed il 1708 Baturyn fu capitale di un etmanato cosacco, alleato all'impero russo.

Sotto il comando dell'atamano Ivan Mazeppa la città crebbe rapidamente fino a 20.000 abitanti.[2] Allora Baturyn contava più di quaranta chiese e cappelle, due conventi e un collegio per funzionari dello stato e diplomatici. Nel corso della Grande guerra del Nord, nella quale i cosacchi erano alleati della Svezia di Carlo XII, la città fu rasa al suolo dall'armata russa agli ordini di Menšikov e gli abitanti e difensori della città furono massacrati. Il numero stimato delle vittime è compreso tra 13 e 15 mila.

La città fu ricostruita nel decennio del 1750 e divenne nuovamente capitale di un atmanato sotto l'atamano Kirill Grigor'evič Razumovskij (Кирило Григорович Розумовський) finché la zarina Caterina la Grande non sciolse lo stato cosacco. Dopo la morte di Rozumovs'kyj la città perdette la sua importanza, cosicché oggi è un piccolo insediamento a prevalente economia agricola.

A partire dal 2001 sono state condotte estese campagne di scavi con l'obiettivo di risalire alle strutture medievali della città, durante gli scavi sono state trovate fondamenta di numerosi edifici e resti che testimoniano del massacro del 1708.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Baturyn, su geonames.org. URL consultato il 5 marzo 2022.
  2. ^ a b c (EN) Volodymyr Mezentsev, Baturyn: historic capital of the Kozak Hetman state, su ukrweekly.com. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2005).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN139776013 · LCCN (ENn2007025423
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