Bayʿa (in arabo بَيْعَة?), letteralmente "vendere", nella terminologia politico-giuridica islamica indica un accordo di sottomissione a un leader, che ne implica il riconoscimento come tale.

L'atto viene per la prima volta documentato in occasione della sottoscrizione di alleanza fra Maometto e alcuni emissari di Yathrib, nel corso della Prima e della Seconda ʿAqaba, rispettivamente due anni prima e un anno prima dell'Egira.

La bayʿa impegnava una parte a riconoscere la supremazia, politica e spirituale, di una persona e costituiva un atto giuridicamente obbligatorio (sharṭ), senza il quale questa sorta di contratto era giudicato come inesistente e non in grado di svolgere alcun effetto.

In alcune tradizioni sufi, il significato della bay'a è quello di riconoscersi discepolo di un maestro spirituale (Pīr, sceicco o dede), in cambio di una più approfondita conoscenza che questi gli rivelerà progressivamente.

La bayʿa nella storia islamica modifica

Il primitivo significato di riconoscere la superiorità e la guida di Maometto quale profeta ultimo, inviato da Allah all'umanità per indicarle la sua volontà e quindi il bene e la possibilità di lucrare la salvezza eterna ubbidendogli, si espresse in modo chiaro non solo nella Prima e nella Seconda ʿAqaba, ma anche in margine all'Accordo di al-Hudaybiyya, nel cosiddetto "Giuramento sotto l'albero" ( bayʿat al-ridwān ). Più tardi, il califfo (in veste di vicario di Maometto - Khalīfa per l'appunto -, limitatamente alla sua suprema capacità di guida politica della Umma), riceveva la bayʿa da parte dei sudditi, come elemento costitutivo del suo diritto-dovere di ricoprire legittimamente la suprema magistratura islamica e di amministrare la Umma.

La sottoscrizione dell'accordo avveniva originariamente con la palmata tra il Califfo e un rappresentante dei sudditi. Successivamente, l'accordo fu stabilmente sancito all'interno del palazzo califfale, alla presenza di almeno due validi testimoni, spesso appartenenti alla classe dei dotti.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica