La casa Figueras, meglio conosciuta come Bellesguard (Bella vista in catalano), è stata progettata da Antoni Gaudí e costruita tra il 1900 e il 1909 a Barcellona ai piedi della catena montuosa di Collserola.

Bellesguard
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
LocalitàBarcellona
IndirizzoC/ Bellesguard, 16-20
Coordinate41°24′34″N 2°07′36″E / 41.409444°N 2.126667°E41.409444; 2.126667
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1900-1916
Stilemodernista
Realizzazione
ArchitettoAntoni Gaudí

Sorge nello stesso luogo in cui si trovava un antico castello costruito dall'ultimo re della dinastia catalana, Martino I di Aragona, che l'aveva utilizzato come residenza estiva nel 1410. A ciò si ispirò Gaudí, che utilizzò i pochi resti per costruire la nuova Bellesguard.

L'edificio, costruito in mattoni e pietra, si sviluppa più in verticale che orizzontalmente, anche grazie alla torre coronata con la croce a quattro braccia tipica di Gaudí. Il tetto con i suoi archi di mattoni sono una dimostrazione dell'esperienza di Gaudì nell'uso di questo materiale, come si può vedere ne La Pedrera e nel Collegio Teresiano.

Bellesguard è stata dichiarata Bene di Interesse Nazionale il 24 luglio 1969.

Nel maggio 2008 sono state notate delle fessure sulla croce, poi riscontrate anche in altre parti dell'edificio. Per questo motivo i tecnici hanno proceduto alla rimozione della croce, al fine di rafforzare il pinnacolo e scongiurare il rischio di futuri crolli.

La casa è di proprietà della famiglia Guilera dal 1944. La famiglia, che in passato consentiva di visitare solo i giardini della proprietà, dal settembre 2013 permette di visitare anche l'interno dell'edificio[1] esclusi gli alloggi privati.

Note modifica

  1. ^ (ES) 20minutos, La Torre Bellesguard, la obra más desconocida de Gaudí, abre sus puertas a las visitas guiadas, su www.20minutos.es - Últimas Noticias, 17 settembre 2013. URL consultato il 25 novembre 2022.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN313450680 · LCCN (ENsh2015001694 · GND (DE1065696590 · J9U (ENHE987007412497305171 · WorldCat Identities (ENviaf-313450680