Bernardino Caldaioli

vescovo cattolico italiano (1847-1907)
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Bernardino Caldaioli (Castel del Piano, 6 dicembre 1847Grosseto, 27 febbraio 1907) è stato un vescovo cattolico italiano.

Bernardino Caldaioli
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato6 dicembre 1847 a Castel del Piano
Ordinato presbitero11 giugno 1870
Nominato vescovo9 agosto 1883 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo19 agosto 1883 dal cardinale Lucido Maria Parocchi
Deceduto27 febbraio 1907 (59 anni) a Grosseto
 

Biografia modifica

Nato a Castel del Piano sul Monte Amiata il 6 dicembre 1847, studiò in gioventù prima presso il seminario vescovile di Montalcino, poi presso il seminario interdiocesano di Siena e in seguito al collegio Capranica di Roma.[1] Ordinato sacerdote nel 1870, fu chiamato a Pienza dallo zio materno, monsignor Luigi Imberciadori.[1] Successivamente si laureò alla Pontificia Università Gregoriana in teologia e filosofia.[1] Il 26 ottobre 1875 il vescovo di Pienza lo nominò canonico della cattedrale e, l'anno successivo, rettore del seminario vescovile.[1]

Il 9 agosto 1883 papa Leone XIII lo nominò vescovo titolare di Magido e coadiutore della diocesi di Grosseto, assistendo il vescovo Giovanni Battista Bagalà Blasini.[1] Ricevette la consacrazione episcopale il 19 agosto a Roma, nella chiesa di San Marcello al Corso, per l'imposizione delle mani del cardinale Lucido Maria Parocchi.[1]

Il 2 marzo 1884, all'età di trentasei anni, succedette a Bagalà Blasini come vescovo di Grosseto.[1] Utilizzò il lascito Mensini di 30 000 scudi per la costruzione del seminario vescovile a Grosseto facendo costruire un edificio in via Mazzini e inaugurandolo il 21 aprile 1898, anche se alla sua morte il seminario fu trasferito e l'edificio adibito a liceo classico.[1]

Morì a Grosseto il 27 febbraio 1907, all'età di cinquantanove anni, in seguito ad una malattia;[1] gli succedette Ulisse Carlo Bascherini. Il suo corpo fu sepolto a Pienza.[1]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 2, Firenze, Lucio Pugliese, 1988, pp. 423-424.

Bibliografia modifica

  • Giotto Minucci, La città di Grosseto e i suoi vescovi (498-1988), vol. 2, Firenze, Lucio Pugliese, 1988.
  • Ettore Pellegrini (a cura di), Storia ecclesiastica della città e diocesi di Grosseto. Atti della giornata di studi in occasione della pubblicazione dell'opera di Francesco Anichini, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2017.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN304916358 · ISNI (EN0000 0004 1635 2334 · BAV 495/161566