Bino Cicogna

produttore cinematografico e sceneggiatore italiano

Bino Cicogna, alla nascita Giuseppe Ascanio Cicogna Mozzoni (Roma, 29 novembre 1935Rio de Janeiro, 17 dicembre 1971), è stato un produttore cinematografico, sceneggiatore e nobile italiano.

Bino Cicogna
Conte
Stemma
Stemma
Nome completoGiuseppe Ascanio Cicogna Mozzoni
TrattamentoDon
NascitaRoma, 29 novembre 1935
MorteRio de Janeiro, 17 dicembre 1971 (36 anni)
DinastiaCicogna-Mozzoni, Volpi di Misurata
PadreCesare Cicogna Mozzoni
MadreAnnamaria Volpi di Misurata
ConiugeGioconda Gallardo Moreno
FigliGianfranco
Gianluca

Biografia modifica

Fratello di Marina Cicogna (con cui guidò negli anni sessanta la casa di produzione e distribuzione cinematografica Euro International Film), ha iniziato l'attività di produttore con il film I quattro dell'Ave Maria nel 1968, di cui è stato anche sceneggiatore.

Era cugino dell'attrice Esmeralda Ruspoli. Con la sua Finanziaria San Marco ha prodotto talvolta film con la Clesi Cinematografica.

Fu premiato nello stesso anno con il David di Donatello per la pellicola C'era una volta il West. Nel 1969 ha prodotto Nell'anno del Signore, Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue e Gli intoccabili.

Sposatosi il 23 aprile 1962 con Gioconda Gallardo Moreno (da cui ebbe due figli e da cui poi si separò), venne sommerso dai debiti e nel 1971 la Finanziaria San Marco era già prossima al fallimento. Nel 1972 il suo nome venne coinvolto nello scandalo del Number One, popolare night club romano finito al centro di un'inchiesta per un giro di cocaina.[1] È morto suicida soffocandosi con il gas a Rio de Janeiro.[2]

Filmografia modifica

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ Pino Bianco, Droga di classe. Il traffico di stupefacenti dall'assassinio di Tiffany all'arresto di Torri, La nuova sinistra - Samona e Savelli, 1972.
  2. ^ Bino Cicogna - Biografia, su IMDb. URL consultato il 30 ottobre 2023.

Collegamenti esterni modifica