Bloom (locale)

locale di Mezzago (MB)

Il Bloom è un locale nato il 16 maggio 1987 a Mezzago in Brianza e tuttora attivo.

Storia modifica

 
Vista esterna del locale

Nel locale si svolgono principalmente concerti dal vivo, ma anche proiezioni cinematografiche d'essai[1] sia all'aperto che nella sala dedicata, concorsi musicali, corsi, mostre d'arte e di fotografia. Si è da sempre distinto per lo spazio riservato alle nuove proposte e alle sperimentazioni. È stato il punto di riferimento italiano per la musica rock alternativa soprattutto per gli anni novanta del XX secolo.[senza fonte]

Tra i concerti svoltisi sono da segnalare quello dei Nirvana nel 1991, dei Green Day nel 1994[2] e dei QOTSA nel 1998.

Tra i gruppi italiani che si sono esibiti qui spiccano Verdena, Ministri, Marlene Kuntz Afterhours e gli Uzeda .

Gestito dalla Cooperativa Sociale "Il Visconte di Mezzago" ha come obiettivo "dimostrare concretamente che è possibile vivere in questa società senza arrendersi né alle logiche del consumismo e delle multinazionali né all'atrofia culturale"[3]. Nella sua storia, ha condotto una programmazione musicale variegata, con un ritmo di più di 100 concerti all'anno e giornate a tema[4], ritagliandosi un seguito fra gli appassionati musicali lombardi[4].

Bibliografia modifica

  • Aldo Castelli e Massimo Pirotta, Sviluppi incontrollati: Bloom Mezzago crocevia rock, Vololibero, 2012, ISBN 9788897637080.
  • Sergio De La Pierre, L'albero e le parole. Autobiografia di Mezzago, Franco Angeli Edizioni, 2011, ISBN 9788856871791.
  • Alessandra Izzo e Tiziano Tarli, Italian Nightclubbing. Deliri, follie e rock’n’roll negli storici club del Bel Paese, Arcana, 2017, ISBN 9788862319713.

Note modifica

  1. ^ BloomCinema, su archiviostorico.corriere.it, Corriere.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ Ezio Guaitamacchi, 1000 concerti che ci hanno cambiato la vita, Rizzoli, 2010.
  3. ^ Da sito ufficiale Archiviato il 20 aprile 2013 in Internet Archive.
  4. ^ a b Giornata Rock Vintage anni 70, su milano.corriere.it, Corriere.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).

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