Bozza:Un mare di porti lontani

Un mare di porti lontani
Paese di produzioneItalia
Anno2024
Durata54 min
Generedocumentario
RegiaMarco Daffra
ProduttoreMarco Daffra
MusicheSamuele Luca Cecchi

Un mare di porti lontani, citato anche col titolo Un mare di porti lontani - Omaggio di verità per chi tende le mani ai naufraghi del Mediterraneo, è un film documentario del 2023 diretto da Marco Daffra, realizzato nel 2023 e presentato nel 2024.

Il film descrive la vita delle donne e degli uomini sulle navi umanitarie che soccorrono le imbarcazioni in pericolo nel Mediterraneo.

Trama modifica

A bordo delle navi, raccontano le loro motivazioni capitani, marinai, macchinisti, specialisti dei gommoni di soccorso, medici, infermieri, traduttori e mediatori culturali. La cinepresa di Daffra ha preso il mare nel 2023 con la nave di Open Arms da Carrara (Toscana) a Suracusa (Sicilia). Sugli aerei dei Pilotes Volontaires ha poi seguito la ricerca delle imbarcazioni in pericolo. A Lampedusa ha filmato per un mese interviste con i protagonisti.

Diversi volontari a bordo e a terra descrivono le conseguenze della politica del soccorso in mare del governo italiano, che impone spesso alle navi umanitarie cariche di superstiti, di navigare anche sino a cinque giorni e più di mille chilometri dai mari a su dell'Italia sino a porti lontani del nord Italia (per esempio La Spezia) con ulteriori sofferenze per i superstiti, spesso malati, grandi spese di carburante e, soprattutto, lungo allontanamento delle navi umanitarie dai mari a sud dell’Italia, dove avvengono più naufragi.

Tra le testimonianze più significative, vi è quella di Pietro Bartolo, il "medico di Lampedusa", che in tre decenni di lavoro sull'isola, ha visitato 350 mila superstiti delle traversate. "Sentiamo parlare ancora di “emergenza sbarchi“ - dice Bartolo - quando invece da decenni siamo di fronte a un fenomeno strutturale".

“I migranti - sostiene Bartolo nel film – sono stati criminalizzati, dicendo:  sono degli alieni, vengono a rubare il lavoro, c'è l'invasione, portano malattie. Hanno dato un'informazione tossica che genera pregiudizio e rancore. Dicono questo perchè non hanno mai visto negli occhi il terrore di queste persone. Allora bisogna fare una contro narrazione, raccontare la verità".

Distribuzione modifica

Il film è stato presentato in anteprima mondiale il 3 marzo 2024 a Firenze[1].

Accoglienza modifica

Secondo il quotidiano Avvenire, "Il film Un mare di porti lontani smentisce i luoghi comuni sulle navi umanitarie" [2].

Note modifica

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema