Il Bullingdon Club è un club privato maschile riservato a un gruppo ristretto di studenti universitari dell'Università di Oxford, che non è ufficialmente riconosciuto da tale istituzione, fondato nel 1780.[1] È noto per i suoi membri ricchi e facoltosi, le grandi cene e per i comportamenti distruttivi, come il vandalismo dei ristoranti e delle stanze degli studenti. Molti locali e ristoranti si rifiutano di ospitare cene ed eventi di questo club.

Simbolo del Bullingdon Club

Storia modifica

Il Bullingdon era in origine un club sportivo, dedicato al cricket e all'ippica, sebbene le cene e i pranzi del club diventassero gradualmente la sua principale attività. L'iscrizione è costosa e i membri del club adottano uniformi su misura. Il club ha suscitato molte polemiche, dal momento che alcuni membri sono entrati a far parte dell'establishment politico britannico. Tra questi figurano gli ex primi ministri Boris Johnson e David Cameron[2], l'ex cancelliere dello scacchiere George Osborne e Nick Hurd, attuale ministro di stato per le forze dell'ordine e i servizi antincendio.

Il Bullingdon club è presente in molte fiction e film, a volte con il suo vero nome e talvolta sotto un altro nome fittizio, come ad esempio nel film del 2014 chiamato The Riot Club, liberamente ispirato e dedicato alle attività svolte in questo club.[3]

Note modifica

  1. ^ Stuart Petre Brodie Mais, La storia di Oxford, 1951, p. 70.
  2. ^ Festini segreti addio: così il web ha ucciso i riti delle confraternite, in Repubblica.it, 23 settembre 2015. URL consultato il 9 settembre 2018.
  3. ^ (EN) Tim Masters, How real is The Riot Club?, in BBC News, 19 settembre 2014. URL consultato il 9 settembre 2018.

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