Burgundio Pisano

giurista e traduttore italiano

Burgundio Pisano o Burgundio da Pisa, Burgundione da Pisa[1] (Pisa, 1110Pisa, 20 ottobre 1193) è stato un giurista e traduttore italiano.

Biografia modifica

Dal 1135 al 1140 visse a Costantinopoli, principale centro del sapere del mondo greco dell'epoca. Nella capitale bizantina partecipò alla disputa filosofica del 1136 assieme a Giacomo da Venezia e Mosè da Bergamo.[2]
Tornato in Italia propose a Federico Barbarossa di far tradurre numerose opere greche.
Ebbe numerosi allievi, tra cui Rolando da Lucca e Uguccione.

Secondo il calendario pisano è morto il 30 ottobre 1194, in età molto avanzata.

Opere modifica

Traduzioni modifica

Sono attribuite a Burgundio le traduzioni dal greco del Digesto di Giustiniano, la Expositio fidei orthodoxae, e dal latino, la Fonte sapientiae di Giovanni Damasceno, il Liber de vindemiis (noto anche come Incipit liber Vendemiae) della Geoponica, le opere di Nemesio, il De complexionibus di Galeno, l'Homiliae ad Evangelium Iohannis e l'Homiliae ad Evangelium Matthaei di Giovanni Crisostomo. È stato un importante esponente italiano dell'arte della traduzione. La versione latina del trattato La fonte della conoscenza (in greco: Pēgē gnōseōs) del Damasceno costituì la base per le Sentenze di Pier Lombardo.[3]

Note modifica

  1. ^ Altre forme: Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio.
  2. ^ Charles Homer Haskins, IX- I traduttori dal greco all'arabo, in Il rinascimento del XII secolo, collana Le Navi, traduzione di Paola Marziale Bartole, Castelvecchi, p. 177, ISBN 978-88-69-443275.
  3. ^ Alain De Libera, Biblioteca di cultura medievale; Di fronte e attraverso, n. 496, p. 356, OCLC 636196163, https://books.google.it/books?id=1t7GG2xRYowC&pg=PA356&lpg=PA356. Citazione: Dio possiede e raduna in sé la totalità dell'essere, come un qualche oceano di sostanza infinita e illimitata.

Bibliografia modifica

  • Filippo Liotta, BURGUNDIONE da Pisa, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 15, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972.  
  • (EN) Walter Berschin, Greek Letters and the Latin Middle Ages. Catholic University of America Press. Online text
  • Francesco Buonamici, Liber de vindemiis a Domino Burgundione Pisano de Graeco in Latinum fideliter translatus in Annali delle Università Toscane vol. 28 (1908), memoria 3, pp. 1-29 Latin text transcribed by Thomas Gloning
  • (DE) P. Classen, Burgundio von Pisa, Heidelberg, 1974.
  • (EN) R. J. Durling, Galenus latinus, vol. I: Burgundio of Pisa's Translation of Galen's ΠΕΡΙ ΚPACΕΩΝ "De complexionibus". Berlin; New York 1976.
  • (DE) H. Fitting, Bernardus Cremonensis und die lateinische Übersetzung des Griechischen in den Digesten in SB Berlin (1894), pp. 813-820.
  • Μ. Morani, ΙΙ manoscritto Chigiano di Nemesio in Rendiconti dell'Istituto Lombardo vol. 105 (1971), pp. 621-635.

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