CRL Group PLC è stata un'azienda editrice di videogiochi britannica, attiva tra il 1982 e il 1990. Pubblicò numerosi giochi per home computer a 8 bit, principalmente Commodore 64 e ZX Spectrum, e solo pochi titoli per computer a 16 bit.

CRL Group
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StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Fondazione1982
Fondata daClem Chambers
Chiusura1990
Sede principaleLondra
Settorevideogiochi

Storia modifica

Venne fondata a Londra dal giovane Clement Chambers con il nome Computer Rentals Limited, da cui deriva la sigla CRL, e si occupava inizialmente di noleggio di attrezzature informatiche, ma passò molto presto alla pubblicazione di software. Il primo prodotto fu Jackpot (1983), un semplice gioco di slot machine per Spectrum, che ebbe tuttavia un buon successo di vendite. Nel 1985 venne formato uno studio di sviluppo interno, The Zen Room. Le vendite della CRL ammontarono a 250 000 cassette nel 1985, ponendola tra le prime dieci società[1]. Nel 1986 venne fondato il marchio Alpha Omega per le edizioni economiche, poi rinominato The Power House. Nel 1987 iniziò una collaborazione con Electronic Arts, che si occupava della distribuzione dei titoli CRL. Nel 1988 ci furono licenziamenti e l'azienda chiuse definitivamente nel 1990.

Videogiochi modifica

Secondo la rivista Retro Gamer 97, tra i giochi migliori ci furono Formula One, Tau Ceti, Bored of the Rings, iD (uscito con etichetta Nu Wave Software), Dracula, Academy. Segue un elenco alfabetico (non esaustivo) dei titoli pubblicati:

The Power House modifica

Elenco approssimativo dei giochi pubblicati con l'etichetta secondaria The Power House o con la precedente denominazione Alpha Omega.

Note modifica

  1. ^ Tilt 31.
  2. ^ Fifth (JPG), in Sperimentare con l'elettronica e il computer, anno 19, n. 7-8, Cinisello Balsamo, JCE, luglio/agosto 1985, pp. 82-84, OCLC 799901371.
  3. ^ (EN) The latest news from december 1982, in Retro Gamer, n. 99, Bournemouth, Imagine Publishing, febbraio 2012, p. 18, ISSN 1742-3155 (WC · ACNP).
  4. ^ (EN) Computer Rentals Limited (JPG), in Popular Computing Weekly, vol. 2, n. 1, Londra, Sunshine Publications, 6 gennaio 1983, p. 4, ISSN 0265-0509 (WC · ACNP).
  5. ^ Tubular Bells (JPG), in Super Commodore 64-128, anno 6, n. 25, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, maggio 1989, pp. 41-42, OCLC 955393932. Il programma era allegato in licenza alla rivista.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica