Cab (Train)

singolo dei Train del 2005

Cab è una canzone scritta e registrata dalla rock band statunitense Train. È stata pubblicata nel novembre 2005 come primo singolo tratto dal quarto album della band, For Me, It's You, e prodotta da Brendan O'Brien. Ha raggiunto una posizione in classifica più alta rispetto a quelle degli altri due singoli tratti dall'album, "Give Myself to You" e "Am I Reaching You Now".

Cab
singolo discografico
Screenshot del video del brano
ArtistaTrain
Pubblicazione15 novembre 2005
Durata3:23
Album di provenienzaFor Me, It's You
Tracce1
GenereRock
EtichettaColumbia Records
ProduttoreBrendan O'Brien
Registrazione2005
Train - cronologia
Singolo precedente
(2005)
Singolo successivo
(2006)

Video musicale modifica

Il 25 ottobre 2009 è stato pubblicato su YouTube il video musicale della canzone. Nel video si vede il cantante Pat Monahan all'interno di un taxi (che richiama il titolo della canzone, poiché infatti "Cab" significa proprio "taxi"). Durante la corsa egli guarda ripetutamente fuori dal finestrino mentre nevica (richiamando nuovamente il testo della canzone). A queste immagini si alternano quelle che rappresentano i suoi pensieri, che raffigurano egli stesso che cammina sotto la neve e una donna. In più vengono talora mostrate immagini del traffico cittadino e solo per una volta viene inquadrato il tassista, che è interpretato dal batterista dei Train, Scott Underwood. In un'altra scena si vede il chitarrista dei Train, Jimmy Stafford, mentre entra in un taxi.[1]

Background modifica

Secondo il cantante e frontman dei Train Pat Monahan, "Cab" e "All I Ever Wanted" sono state le prime due canzoni scritte per l'album[2], ispirato dalle emozioni che ha provato dopo il suo divorzio dalla ex-moglie Ginean Rapp nel 2004[3]:

(EN)

«When I was writing the lyrics to 'Cab' it was the winter and I was staying at this place in Pennsylvania, looking out the window and just being really lonely. It was lonely as I had ever been during the day. And so I just pictured being the only cab in Manhattan.»

(IT)

«Quando statvo scrivendo il testo di "Cab" era inverno e mi trovavo in questo posto in Pennsylvania, guardando fuori dalla finestra ed essendo veramente solo. Era così deserto come lo ero stato io durante tutto il giorno. E così ho solo immaginato di essere l'unico taxi in Manhattan»

Monahan ha paragonato "Cab" all'essere la "canzone metaforica nell'album"[4] aggiungendo:

(EN)

«Everything else seems to the point and literal. This whole album is about where I've been lyrically for the last couple of years, experiencing what I've had to experience. You don't choose your experiences, they choose you.»

(IT)

«Tutto il resto sembra alla lettera, letterale. Questo album riguarda interamente dove sono stato a livello di testi nell'ultimo paio d'anni, sperimentando ciò che ho dovuto sperimentare. Non scegli le tue esperienze, sono loro che scelgono te.»

In un'intervista con Aaron Cummins di VH1, l'allora bassista dei Black Crowes Johnny Colt ha riflettuto sul processo di registrazione del brano[5]:

(EN)

«When I heard the very first demo of "Cab," I knew that it was a great song - and an important song. Brandon can lay out the whole band in both his hands, which is a great instrument for a super-versatile and distinct vocalist like Pat to sing over. You can't ask for anything better to work with from a songwriting standpoint than a singer who has the capabilities of Pat -- his personality aside, of course.»

(IT)

«Quando ho sentito la prima vera demo di "Cab", sapevo che era una grande canzone - e un'importante canzone. Brandon può stendere l'intera band in entrambe le sue mani, che è un grande strumento per un cantante super-versatile e definito come Pat nel cantare. Non si può chiedere niente di meglio con cui lavorare dal punto di vista della composizione di un cantante che ha le capacità di Pat - a parte la sua personalità, ovviamente.»

Recensioni modifica

La canzone ha ricevuto recensioni perlopiù contrastanti dalla critica. AllMusic ha dato della canzone una recensione positiva, dicendo che la parte del pianoforte è "degna di una delle più belle canzoni di Billy Joel" ("worthy of one of Billy Joel's finest songs") e che è stato usato "un sintetizzatore pittorico, chitarre acustiche strimpellate e un arrangiamento musicale che uccide" ("painterly synth, strummed acoustic guitars, and a killer string arrangement"). Ha anche affermato che è "una bella canzone, ma non la migliore" ("a fine song, but it's not the best one") dell'album[6]. Rolling Stone la cita tra i punti salienti dell'album, dicendo che è "una metafora dell'inverno e del movimento veicolare" ("a wintry and moving vehicular metaphor")[7].

Tracce modifica

  1. Cab – 3:22

Classifiche modifica

Classifica (2005) Posizione
più alta
Stati Uniti (Billboard Adult Top 40) 9
Classifica (2006) Posizione
più alta
Stati Uniti (Billboard Adult Contemporary) 19
Stati Uniti (Billboard Triple A) 2

Note modifica

  1. ^ Train - Cab - YouTube
  2. ^ "Train: A Conversation with Pat Monahan" Archiviato il 3 maggio 2010 in Internet Archive. by Gary Graff
  3. ^ "Pop Quiz: Pat Monahan" by Aidin Vaziri, published January 29, 2006
  4. ^ "Train: Biography"
  5. ^ "Train: Gameboys Call a Cab: Pop's sturdy hit-makers hang with Cyndi, cover AC/DC, and choose "Halo" over sex and drugs." by Aaron Cummins, published February 8, 2006[collegamento interrotto]
  6. ^ http://www.allmusic.com/album/r817000
  7. ^ Train | Rolling Stone, su rollingstone.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2009).
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