Campionati internazionali Rugby Europe 2019-2020

49º campionato europeo di rugby a 15, 49º torneo internazionale FIRA-Rugby Europe e 4º campionato internazionale Rugby Europe
Campionati internazionali Rugby Europe 2019-2020
Competizione Campionati internazionali Rugby Europe
Sport Rugby a 15
Edizione 49ª
Organizzatore Rugby Europe
Date dal 1º febbraio 2020
al 7 febbraio 2021
Luogo Europa
Partecipanti 6
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera della Georgia Georgia
(12º titolo)
Secondo Bandiera della Spagna Spagna
Terzo Bandiera della Romania Romania
Coppa Antim Bandiera della Georgia Georgia
Campionato Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Trofeo Bandiera del Belgio Belgio
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Portogallo Dany Antunes (45)
Record mete Bandiera della Georgia Akaki Tabutsadze (5)
Incontri disputati 15
Pubblico 18 132
(1 209 per incontro)
Cronologia della competizione
Campionato europeo 2018-19 Campionato europeo 2020-21

I campionati internazionali Rugby Europe 2019-20 (in inglese 2019-20 Rugby Europe International Championships) furono la 4ª edizione dei Campionati internazionali Rugby Europe, la 49ª edizione del torneo internazionale organizzato da FIRA-AER/Rugby Europe[1]) e, relativamente alla sua conference maggiore, il 49º campionato europeo di rugby a 15. Si tenne dal 1º febbraio 2020 al 7 febbraio 2021 tra 6 squadre che si affrontarono con la formula del girone unico con gare di sola andata.

Il torneo maggiore avrebbe dovuto tenersi negli stessi fine settimana del Sei Nazioni 2020, ma l'insorgere della pandemia di COVID-19 provocò lo sconvolgimento di tutti i calendari sportivi e continui rinvii; la competizione terminò quindi a febbraio 2021[2], a ridosso dell'edizione successiva, mentre le divisioni inferiori a parte la seconda (il Trofeo) furono annullate da Rugby Europe con conseguentemente azzeramento di tutte le eventuali promozioni e retrocessioni[3]. Per quanto riguarda il campionato e il trofeo, l'esito delle gare non disputate fu deciso da Rugby Europe.

Formula modifica

Per tutte le divisioni il formato di gara fu quello a girone unico di sola andata. Alla vincitrice del Campionato fu riservato il premio di campione d'Europa; l'ultima del Campionato spareggiò con la vincitrice del Trofeo per l'eventuale mantenimento della categoria superiore. Per le divisioni inferiori, la prima classificata di una divisione avrebbe rimpiazzato l'ultima di quella immediatamente superiore. Tuttavia la pandemia di COVID-19 impose l'annullamento di tutte le divisioni di torneo a parte le due maggiori[3], il Campionato e il Trofeo, con blocco di tutte le promozioni e le retrocessioni per le categorie inferiori al Trofeo.

Fu quindi stabilito che, al fine di completare entrambi i tornei, le gare del Campionato fossero ricalendarizzate alla prima data utile, che si rivelò essere febbraio 2021[2], poche settimane prima della partenza dell'edizione successiva di torneo. Il principio generale che Rugby Europe adottò per le gare non disputabili fu:

  • impossibilità di entrambe le squadre: pareggio (2 punti a squadra);
  • impossibilità per una sola delle due: sconfitta per forfeit 0-25 e contestuale vittoria per 25-0 dell'altra squadra con 5 punti in classifica[4].

Sulla scia di tale deliberazione, le due partite della Svizzera contro Paesi Bassi e Ucraina furono dichiarate altrettanti pareggi, e la Lituania dichiarata vincitrice sulla Polonia per 25-0[4]; tre partite furono rinviate ma alfine giudicate anch'esse a tavolino: i due incontri della Germania contro Polonia e Lituania furono dichiarati pari, mentre l'Ucraina fu dichiarata vincitrice 25-0 sulla Polonia. Per quanto riguarda il Campionato, l'unica partita non recuperabile fu RomaniaBelgio, data persa 0-28 a quest'ultima[5].

Per effetto di tali risultati i Paesi Bassi furono dichiarati vincitori del Trofeo e ammessi allo spareggio con l'ultima classificata del Campionato, che si rivelò essere il Belgio; tale incontro a maggio 2021, a campionato 2020-21 già avviato, e gli incontri delle due squadre sarebbero stati calendarizzati a parte una volta note le divisioni d'appartenenza[2]. Lo spareggio fu vinto dai Paesi Bassi, promossi nel Campionato, mentre i belgi furono retrocessi nel Trofeo[6].

Squadre partecipanti modifica

Campionato Trofeo Conference 1 Conference 2 Sviluppo
Nord Sud Nord Sud
  Belgio   Germania   Rep. Ceca   Croazia   Austria   Andorra   Bielorussia
  Georgia   Lituania   Ungheria   Cipro   Danimarca   Bosnia ed Erzegovina   Estonia
  Portogallo   Paesi Bassi   Lettonia   Israele   Finlandia   Bulgaria   Montenegro
  Romania   Polonia   Lussemburgo   Malta   Moldavia   Serbia   Slovacchia
  Russia   Svizzera   Svezia   Slovenia   Norvegia   Turchia
  Spagna   Ucraina

Campionato europeo modifica

1ª giornata modifica

Soči
1º febbraio 2020, ore 14 UTC+3
Russia  12 – 31
referto
  SpagnaStadio Fišt (8237 spett.)
Arbitro:   Andrea Piardi

Lisbona
1º febbraio 2020, ore 15 UTC+0
Portogallo  23 – 17
referto
  BelgioStadio Universitario (955 spett.)
Arbitro:   Sam Grove-White

Tbilisi
1º febbraio 2020, ore 18 UTC+4
Georgia  41 – 13
referto
  RomaniaStadio Boris Paichadze (20000 spett.)
Arbitro:   Tom Foley

2ª giornata modifica

Bruxelles
8 febbraio 2020, ore 15 UTC+1
Belgio  38 – 12
referto
  RussiaStadio Fallon (2500 spett.)
Arbitro:   Shota Tevzadze

Caldas da Rainha
8 febbraio 2020, ore 15 UTC+0
Portogallo  22 – 11
referto
  RomaniaComplexo Desportivo (1500 spett.)
Arbitro:   Ludovic Cayre

Madrid
9 febbraio 2020, ore 12:45 UTC+1
Spagna  10 – 23
referto
  GeorgiaStadio Complutense (8000 spett.)
Arbitro:   Craig Evans

3ª giornata modifica

Botoșani
22 febbraio 2020, ore 15 UTC+2
Romania  24 – 7
referto
  SpagnaStadio Municipale (1500 spett.)
Arbitro:   Nika Amashukeli

Kutaisi
22 febbraio 2020, ore 15 UTC+4
Georgia  78 – 6
referto
  BelgioAia Arena (5000 spett.)
Arbitro:   Cristian Șerban

Kaliningrad
22 febbraio 2020, ore 16 UTC+2
Russia  19 – 18
referto
  PortogalloStadio di Kaliningrad (12000 spett.)
Arbitro:   Iñigo Atorrasagasti

4ª giornata modifica

Bruxelles
7 marzo 2020, ore 15 UTC+1
Belgio  23 – 30
referto
  SpagnaStadio Fallon (3000 spett.)
Arbitro:   Séan Gallagher

Krasnodar
7 marzo 2020, ore 14 UTC+3
Russia  32 – 25
referto
  RomaniaStadio Kuban' (3100 spett.)
Arbitro:   Dan Jones

Parigi
7 marzo 2020, ore 16 UTC+1
Portogallo  24 – 39
referto
  GeorgiaStadio Jean Bouin (2000 spett.)
Arbitro:   Ben Blain

5ª giornata modifica

N/A Romania  28 – 0
referto
  Belgio

Tbilisi
7 febbraio 2021, ore 15 UTC+4
Georgia  16 – 7
referto
  RussiaStadio Mikheil Meskhi
Arbitro:   Paulo Duarte

Madrid
7 febbraio 2021, ore 12:45 UTC+1
Spagna  25 – 11
referto
  PortogalloStadio Complutense
Arbitro:   Chris Busby

Classifica modifica

Classifica G V N P PF PS B PT
  Georgia 5 5 0 0 197 60 +137 4 24
  Spagna 5 3 0 2 103 93 +10 1 13
  Romania 5 2 0 3 101 82 +19 2 10
  Portogallo 5 2 0 3 98 111 -13 1 9
  Russia 5 2 0 3 82 128 −46 0 8
    Belgio 5 1 0 4 84 171 −87 3 7

Trofeo europeo modifica

Data Incontro Risultato Sede
26-10-2019 UcrainaLituania 27-10 Charkiv
2-11-2019 PoloniaGermania 15-35 Łódź
9-11-2019 Paesi BassiUcraina 64-8 Amsterdam
16-11-2019 LituaniaSvizzera 9-40 Šiauliai
23-11-2019 SvizzeraPolonia 20-23 Yverdon-les-Bains
23-11-2019 GermaniaPaesi Bassi 7-37 Heidelberg
29-2-2020 GermaniaSvizzera 20-33 Heidelberg
29-2-2020 Paesi BassiPolonia 7-6 Amsterdam
7-3-2020 Paesi BassiLituania 36-17 Amsterdam
N/D SvizzeraPaesi Bassi 0-0
N/D GermaniaLituania 0-0
N/D LituaniaPolonia 25-0
N/D PoloniaUcraina 0-25
N/D UcrainaSvizzera 0-0
N/D UcrainaGermania 0-0
Classifica G V N P PF PS B PT
    Paesi Bassi 5 4 1 0 144 38 +106 3 21
  Svizzera 5 2 2 1 93 52 +41 2 14
  Ucraina 5 2 2 1 60 74 −19 2 14
  Germania 5 1 2 2 62 85 −23 0 8
  Lituania 5 1 1 3 61 103 −42 1 7
  Polonia 5 1 0 4 44 112 −68 1 5

Spareggio campionato europeo / trofeo europeo modifica

Waterloo
29 maggio 2021, ore 14 UTC+2
Belgio  21 – 23
referto
  Paesi BassiComplesso sportivo di Pachy (50 spett.)
Arbitro:   Andrea Piardi

Note modifica

  1. ^ (EN) From FIRA-AER to RUGBY EUROPE, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 10 luglio 2014. URL consultato il 16 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2014).
  2. ^ a b c (EN) Final Round of 2020 REC and 2021 Schedule Announced, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 15 dicembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2021).
  3. ^ a b (EN) Covid-19 Statement: Board of Directors, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 8 aprile 2020. URL consultato il 7 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2021).
  4. ^ a b (EN) Netherlands confirmed as winners of Rugby Europe Trophy, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 10 luglio 2020. URL consultato l'8 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2021).
  5. ^ (EN) Decisions on Rugby Europe Championship 2020, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 4 febbraio 2021. URL consultato il 9 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2021).
  6. ^ (EN) Netherlands reach Rugby Europe Championship for the first time, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 29 maggio 2021. URL consultato l'8 novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2021).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica


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