Canone televisivo

tributo

Il canone televisivo è un tributo richiesto per finanziare la radiodiffusione pubblica nei vari paesi, permettendo così la trasmissione di programmi con poca o nessuna pubblicità.

Il canone TV in Europa
Presenza del canone TV

Tra i Paesi che hanno abolito il canone/imposta ci sono Paesi Bassi, Ungheria, Bulgaria, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Lituania, Lettonia, Polonia, Estonia, Bielorussia, Ucraina, Moldavia, Russia, Turchia e Israele. Si paga invece il canone, ma non c'è pubblicità commerciale, in Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Francia, Regno Unito.

Europa modifica

Nazione Prezzo in euro
Foo 10 10 10-10-2000
  Albania 5,81
  Austria 223.3 - 284.52
  Bosnia ed Erzegovina 36,00
  Croazia 137,00
  Rep. Ceca 65,94
  Danimarca 303,35
  Francia 133,00
  Germania 220,32
  Grecia 51,60
  Irlanda 160,00
  Italia 70,00
  Macedonia del Nord 25,99
  Malta 34,40
  Montenegro 42,00
  Norvegia 315,57
  Polonia 52,57
  Portogallo 33,72
  Romania 11,27
  Slovacchia 42,00
  Slovenia 153,00
  Serbia 56,50
  Svezia 232,47
  Svizzera 360,65
  Regno Unito 185,11

Austria modifica

L'importo del canone varia a seconda del Land di residenza.

Stato Televisione Radio
Burgenland €253.32 €73.92
Carinzia €284.52 €82.32
Bassa Austria €272.52 €78.72
Alta Austria €223.32 €65.52
Salisburghese €279.72 €84.72
Stiria €284.52 €82.32
Tirolo €262.92 €76.32
Vorarlberg €223.32 €65.52
Vienna €276.72 €80.16

Croazia modifica

L'importo del canone è c.a. 11 €/mese.

Finlandia modifica

Dal 2013 il canone è sostituito da una particolare imposta progressiva.

Francia modifica

In Francia il canone è di 133€ per l'anno 2014, mentre per i territori d'oltremare è di 85€.

Germania modifica

Dal 1º gennaio 2013 il canone (Rundfunkgebühr) ammonta a 215,76€ per abitazione (17,98€ al mese), indistintamente dal fatto che si possieda o no un televisore o una radio. Tuttavia il 20 Luglio 2021 la Bundes­ver­fassungs­gericht (la Corte Costituzionale Federale tedesca) ha stabilito un nuovo adeguamento dei contributi fissando la quota mensile a € 18,36 (€ 220,32 annui) da applicare a partire dal mese di agosto del 2021.

Grecia modifica

L'imposta è indiretta ed è pagata insieme alla bolletta della luce. Il totale è di 51,60 €.

Irlanda modifica

€160, non pagano i residenti oltre i 70 anni, in alcuni casi gli oltre 66 e i ciechi.

Italia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Canone televisivo in Italia.

In Italia il canone deriva da un regio decreto del 1938.

L'importo del canone è stato soggetto ogni anno a un aumento pari al tasso di inflazione annuo reale fino al 2016, quando è stato ridotto da € 113,50 a € 100,00. A partire dal 2016 il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili mediante addebito nella fattura per i titolari di utenza di fornitura di energia elettrica. Nel 2017 l'importo del canone passa a € 90. Nel 2023 il canone passa a € 70.

Norvegia modifica

La NRK è finanziata da un canone di 2477,52 corone (€ 314,78).

Paesi Bassi modifica

Nei Paesi Bassi il canone televisivo venne abolito nel 1980 a seguito della nascita delle prime televisioni private.

Portogallo modifica

Il canone nella sua forma tradizionale fu abolito nel 1992 dal governo di Cavaco Silva. L'emittente RTP è finanziata dal governo, dalla pubblicità e da un contributo audio-video di 2,81 euro mensili (33,72 euro/anno), addebitati sulla bolletta dell'energia elettrica. Solo gli utenti che consumano fino a 400 kWh annui ne sono esentati.

Spagna modifica

Non esiste un canone, l'emittente RTVE è finanziata dal governo.

Svezia modifica

La SVT è finanziata esclusivamente da un canone di 2076 corone (€ 232,47).

Svizzera modifica

Per la ricezione privata (utenze domestiche) (dati relativi al 2010)

  • 42,25 CHF (circa 31 €) a trimestre solo per ricezione radiofonica (169,00 CHF / 124 € annui)
  • 72,35 CHF (circa 54 €) a trimestre solo per ricezione televisiva (289,40 CHF/ 216 € annui)
  • 115,50 CHF (circa 85 €) a trimestre per entrambe le ricezioni (458,40 CHF / 340 € annui)

I canoni possono essere pagati a frazione mensile, trimestrale o annuale.

Regno Unito modifica

£ 145,50 (€ 174,99) per la televisione a colori e £49,00 (€58,89) per il bianco e nero. Non pagano i residenti oltre i 75 anni e tutti coloro che abitano in ospizi e centri di accoglienza. I ciechi hanno diritto al 50% di rimborso sul totale pagato. La tassa non è sul possesso dell'apparecchio televisivo in sé, ma si applica soltanto a chi "vede in diretta o registra le trasmissioni trasmesse su qualunque dispositivo", quindi include l'uso di PC, tablet, smartphone e smart TV[1]. Se si possiede un televisore ma lo si usa soltanto per altri scopi (per esempio videogiochi, DVD, streaming on demand) non è necessario pagarla.

Repubblica Ceca modifica

€ 70 per la televisione, € 30 per la radio (2009).

Asia modifica

Israele modifica

In Israele, il canone televisivo è stato cancellato nel 2015 e il canone radiofonico viene riscosso indirettamente in aggiunta al pagamento annuale della patente di guida

Giappone modifica

La Nippon Hoso Kyokai è finanziata dal canone, 15,490 yen (circa 110 €) per la televisione terrestre, 25,520 (164 €) per la televisione satellitare. Vi è un altro canone per la televisione in bianco e nero.

Corea del Sud modifica

La Korean Broadcasting System e la Educational Broadcasting System sono finanziati dal canone, che è di 30.000 won (€ 25).

Pakistan modifica

La Pakistan Television Corporation è finanziata da un canone di 300 rupie (€ 3,86).

Africa modifica

Ghana modifica

La Ghana Broadcasting Corporation è finanziata dal canone, che è di 3.000 cedi (€ 0,29).

Namibia modifica

La Broadcasting Corporation Namibia è finanziata dal canone di 204 dollari namibiani (€ 9,90).

Sudafrica modifica

La South African Broadcasting Corporation è finanziata dal canone di 250 rand (€ 12,20).

Note modifica

  1. ^ Do I need a TV Licence? - TV Licensing ™, su tvlicensing.co.uk. URL consultato il 12 aprile 2019.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE4178707-9