Cantone dell'Una-Sana

cantone della Federazione di Bosnia ed Erzegovina

Il Cantone dell'Una-Sana (in bosniaco Unsko-Sanski Kanton, in croato Unsko-Sanska Županija, in serbo Унско-Сански Кантон) è uno dei 10 cantoni della Federazione di Bosnia ed Erzegovina con 287.835 abitanti (dato 2011)[1].

Cantone dell'Una-Sana
cantone
(BSSR) Unsko-sanski kanton/Унско-сански кантон
(HR) Unsko-sanska županija
Cantone dell'Una-Sana – Stemma
Cantone dell'Una-Sana – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
EntitàFederazione di Bosnia ed Erzegovina
Amministrazione
CapoluogoBihać
Territorio
Coordinate
del capoluogo
44°48′45″N 15°51′59″E / 44.8125°N 15.866389°E44.8125; 15.866389 (Cantone dell'Una-Sana)
Superficie4 125 km²
Abitanti299 343 (2013)
Densità72,57 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2BA-01
Codice FZS01
Cartografia
Cantone dell'Una-Sana – Localizzazione
Cantone dell'Una-Sana – Localizzazione

È situato nella parte nord-occidentale del paese e prende il nome dai due fiumi che attraversano la regione, l'Una e la Sana. Il capoluogo è Bihać, il suo presidente è Hamdija Lipovača[2].

Prima della disgregazione jugoslava, costituiva una via di collegamento importante fra la Croazia interna e l'Adriatico, attraverso la linea ferroviaria Novi Grad-Knin. Il principale aeroporto si trova a Željava, nei pressi di Bihać, al confine con la Croazia.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Il cantone è abitato principalmente da bosgnacchi, i serbi rimasti sono per lo più concentrati nella municipalità di Bosanski Petrovac. Censimento datato 1991

Numero %
TOTALE 305.000 100
Bosgnacchi 286.989 94.03
Serbi 10.343 3.40
Croati 5.596 1.80
altri 1.253 0,40

Divisioni amministrave modifica

Il cantone è suddiviso in 8 comuni:

Note modifica

  1. ^ popolazione della Bosnia ed Erzegovina nel 2011 pag.11 (PDF), su fzs.ba. URL consultato il 27 agosto 2012 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2012).
  2. ^ Hamdija Lipovača na čelu Vlade USK - Sarajevo-x.com, su sarajevo-x.com. URL consultato il 14 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2011).

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