Carlos Alberto Parreira

allenatore di calcio brasiliano

Carlos Alberto Gomes Parreira (Rio de Janeiro, 27 febbraio 1943) è un ex allenatore di calcio brasiliano, noto per aver guidato il Brasile alla vittoria del Mondiale 1994.

Carlos Alberto Parreira
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 172 cm
Calcio
Ruolo Allenatore
Termine carriera 16 luglio 2014 - allenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1966-1967São CristóvãoAll.Fitness
1967São Cristóvão
1967Bandiera del Ghana Ghana
1968Asante Kotoko
1969Vasco da GamaAll.Fitness
1970Bandiera del Brasile BrasileAll.Fitness
1970-1974FluminenseAll.Fitness
1972Bandiera del Brasile BrasileVice
1972Bandiera del Brasile Brasile olimpicaVice
1974Bandiera del Brasile BrasileAll.Fitness
1975-1978Fluminense
1976-1977Bandiera del Kuwait KuwaitVice
1978-1983Bandiera del Kuwait Kuwait
1980Bandiera del Kuwait Kuwait olimpica
1983-1984Bandiera del Brasile Brasile
1984Fluminense
1984Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
1985-1988Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
1988-1990Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
1990Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
1990-1991Bragantino
1991-1994Bandiera del Brasile Brasile[1]
1994-1995Valencia
1995-1996Fenerbahçe
1996San Paolo
1996-1997N.Y./N.J. MetroStars
1997-1998Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
1999-2000Fluminense
2000Atlético Mineiro
2000Santos
2001Internacional
2001-2003Corinthians
2003-2006Bandiera del Brasile Brasile[1]
2006-2008Bandiera del Sudafrica Sudafrica
2009Fluminense
2009-2010Bandiera del Sudafrica Sudafrica
2012-2014Bandiera del Brasile BrasileDT[2]
Palmarès
 Coppa d'Asia
Oro Kuwait 1980
Oro Qatar 1988
 Copa América
Argento Copa América 1983
Oro Perù 2004
 Mondiali di calcio
Oro Stati Uniti 1994
 Confederations Cup
Oro Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Con 6 partecipazioni, detiene il record del maggior numero di Mondiali di calcio disputati da allenatore.

Carriera modifica

Parreira è famoso per essere uno dei due allenatori che hanno allenato cinque nazionali diverse nella fase finale di un Mondiale: Kuwait al Mondiale 1982 (dopo averlo già guidato due anni prima ai Giochi Olimpici di Mosca), Emirati Arabi Uniti al Mondiale 1990, il Brasile al Mondiale 1994 e al Mondiale 2006, l'Arabia Saudita al Mondiale 1998 e infine il Sudafrica al Mondiale 2010. Condivide questo primato con Bora Milutinović.

Il 5 ottobre 1967 diventa commissario tecnico del Ghana.[3] Il 20 marzo 1970 con l'assunzione di Zagallo come selezionatore del Brasile viene nominato preparatore atletico. Il 2 gennaio 1974 ritorna nello staff del Brasile come preparatore atletico.[4] Il 9 gennaio 1976 viene chiamato da Mário Zagallo come suo vice alla guida del Kuwait.[5][6] Il 10 gennaio 1978 lascia la nazionale insieme con le dimissioni di Zagallo.

Il 19 marzo 1983 accetta l'incarico di sostituire Telê Santana alla guida del Brasile.[7] Il suo incarico dura poco tempo, si dimette il 28 marzo 1984, causa dell'incompatibilità dei salari ma anche dalla sconfitta della finale della Coppa América.[8] Il 18 aprile è allenatore del Fluminense dove vince il Campionato Brasiliano.[9] Il 3 giugno diventa selezionatore dell'Arabia Saudita.[10] Il 7 aprile 1988 ritorna alla guida dell'Arabia Saudita.[11]

Il 14 marzo 1990 viene richiamato alla guida degli Emirati Arabi.[12] Il 20 giugno rifiuta il rinnovo contrattuale e si dimette, a causa dell'uscita nei gironi del Mondiale.[13] Il 26 dicembre diventa allenatore del Bragantino.[14] Il 26 settembre 1991 diventa ct del Brasile, affiancato da Mário Zagallo come direttore tecnico.[15] Il 28 settembre si dimette dalla guida del Bragantino.[16][17] Il 19 luglio 1994, dopo la vittoria ai Mondiali statunitensi, fu ingaggiato dal Valencia,[18] ma fu esonerato il 3 giugno 1995. Dal 18 giugno 1995 allena il Fenerbahçe in Turchia dove vinse il Campionato Turco.[19] Il 15 maggio 1996 si dimette dall'incarico, per problemi di salute della moglie.[20] Dall'8 agosto 1996[21] al 31 ottobre 1996[22] è alla guida del San Paolo.

Il 27 dicembre 1996 firma un contratto di due anni con i MetroStars di New York, formazione della Major League Soccer.[23] Dal 17 dicembre 1997[24] al 20 giugno 1998[25] ha guidato l'Arabia Saudita al mondiale francese. Dal 13 gennaio 1999 al 13 febbraio 2000[26] ha allenato il Fluminense, con cui ha conquistato il Campionato Brasiliano di serie C del 1999, dall'11 luglio 2000[27] al 23 ottobre 2000[28] l'Atlético Mineiro, dal 25 ottobre 2000[29] al 2000 al Santos, dal 21 maggio 2001[30] al 3 dicembre 2001[31] all'Internacional e dal 23 dicembre 2001[32] al 7 gennaio 2003[33] il Corinthians, con cui ha conquistato due dei più importanti trofei nazionali nel 2003: la Coppa del Brasile e il Campionato Paulista.

Dal 9 gennaio 2003[34] ha nuovamente ricoperto l'incarico di commissario tecnico della nazionale brasiliana dopo aver guidato la squadra alla vittoria nel campionato mondiale del 1994. Parreira non è riuscito a ripetere il trionfo del 1994 con il Brasile, dato che la nazionale verde-oro, Campione del mondo in carica, è stata eliminata ai quarti di finale del Mondiale 2006 dalla Francia.

A meno di tre settimane dall'eliminazione il 19 luglio 2006 ha rassegnato le dimissioni.[35][36] Il 29 luglio accetta la proposta di allenare la Nazionale sudafricana in vista dei Mondiali 2010 in programma in Sudafrica.[37] Il 23 aprile 2008 si è dimesso dall'incarico per stare vicino alla moglie malata.[38] Il 7 marzo 2009[39][40] assume la guida della Fluminense, ma il 13 luglio[41] è esonerato dopo cinque sconfitte consecutive.

Il 23 ottobre 2009, dopo l'esonero di Joel Santana, torna alla guida del Sudafrica.[42] Guiderà la Nazionale di calcio del Sudafrica nel 2010. I Bafana Bafana verranno eliminati al primo turno nonostante rappresentassero la squadra del Paese organizzatore: è la prima volta che accade nella storia dei mondiali di calcio.[43] Il 22 giugno 2010, al termine dell'ultima partita con la Francia, Raymond Domenech rifiuta la stretta di mano da parte del ct brasiliano.[44]

Il 25 giugno 2010 ha annunciato il suo ritiro come allenatore di calcio. Il 29 novembre 2012 torna sulla panchina della Selecão, con il ruolo di coordinatore e direttore tecnico.[45] Lascia l'incarico il 14 luglio 2014 in concomitanza alle dimissioni di Felipe Scolari.[46]

Piazzamenti ai Mondiali modifica

Palmarès modifica

Allenatore modifica

Club modifica

Competizioni statali modifica
Corinthians: 2002
Corinthians: 2003
Competizioni nazionali modifica
Fluminense: 1984
Fenerbahçe: 1995-1996
Corinthians: 2002

Nazionale modifica

Kuwait: Kuwait 1980
Arabia Saudita: Qatar 1988
Brasile: Stati Uniti 1994
Brasile: Perù 2004
Brasile: Germania 2005

Note modifica

  1. ^ a b Al fianco del direttore tecnico Mario Zagallo.
  2. ^ Come direttore tecnico insieme all'allenatore Felipe Scolari.
  3. ^ (PT) Ghana recebe técnico brasileiro, su acervo.estadao.com.br, 6 ottobre 1967.
  4. ^ (ES) Cavalheiro responsable de la selección brasileña, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 3 gennaio 1974.
  5. ^ (ES) Zagalo, entrenador de la selección de Kuwait, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 27 dicembre 1975.
  6. ^ O Estado de S. Paulo - Acervo Estadão, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 28 dicembre 1975.
  7. ^ (PT) Parreira é o técnico da Seleção, su acervo.estadao.com.br, 19 marzo 1983.
  8. ^ (PT) E Parreira não é mais o técnico, su acervo.estadao.com.br, 28 marzo 1984.
  9. ^ (ES) Nombres Propios, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 18 aprile 1984.
  10. ^ Due miliardi Parreira ct in Arabia, su ricerca.repubblica.it, 3 giugno 1984.
  11. ^ (PT) Os contratos milionarios dos técnicos, su acervo.estadao.com.br, 8 aprile 1988.
  12. ^ Fallimento Benevento stop al calcio, su ricerca.repubblica.it, 14 marzo 1990.
  13. ^ (ES) Le ofrecen la renovación a Carlos Alberto Parreira (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, 20 giugno 1990.
  14. ^ (PT) Bragantino voa alto e contrata Parreira, su acervo.estadao.com.br, 27 dicembre 1990.
  15. ^ Parreira ct con Zagallo supervisore, su ricerca.repubblica.it, 26 settembre 1991.
  16. ^ (PT) Parreira vai deixar o Bragantino, su acervo.estadao.com.br, 27 settembre 1991.
  17. ^ (PT) Braganca Paulista, su acervo.estadao.com.br, 29 settembre 1991.
  18. ^ Ogni campione va per la sua, su ricerca.repubblica.it, 19 luglio 1994.
  19. ^ Parreira chooses Fenerbahce, su highbeam.com, 18 giugno 1995. URL consultato il 24 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  20. ^ (ES) Parreira deja el Fenerbahce, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 15 maggio 1996.
  21. ^ Brasil también arranca, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 8 agosto 1996.
  22. ^ (ES) Deportes en breve, su hemeroteca.abc.es, 31 ottobre 1996.
  23. ^ (ES) Parreira ficha por el Metro Stars, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 27 dicembre 1996.
  24. ^ Ufficiale: Perreira ct dell'Arabia, su archiviostorico.gazzetta.it, 17 dicembre 1997.
  25. ^ Francia 98: Arabia Saudita si dimette il ct Parreira, su www1.adnkronos.com, 19 giugno 1998.
  26. ^ (PT) O desorganizado Fluminense, su jornalheiros.blogspot.it, 13 luglio 2001.
  27. ^ (ES) Carlos Alberto Parreira es el nuevo entrenador de Atlético Mineiro, su caracol.com.co, 11 luglio 2000. URL consultato il 30 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  28. ^ (PT) Parreira pede demissão do Atlético-MG, su www1.folha.uol.com.br, 24 ottobre 2000.
  29. ^ (PT) Carlos Alberto Parreira no Santos, su record.xl.pt, 25 ottobre 2000 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  30. ^ (PT) Parreira é novo tecnico do Inter RS, su dgabc.com.br, 21 maggio 2001.
  31. ^ (ES) Parreira renuncia al International, su emol.com, 3 dicembre 2001.
  32. ^ Parreira, nuevo técnico del Corinthians, su caracol.com.co, caracol.com, 23 dicembre 2001. URL consultato il 29 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2014).
  33. ^ Técnico: Carlos Alberto Parreira, su acervosccp.com, 2002.
  34. ^ Brasile ritorna al passato, su archiviostorico.gazzetta.it, 9 gennaio 2003.
  35. ^ Parreira ha salutato il Brasile, su gazzetta.it, 19 luglio 2006.
  36. ^ Parreira lascia pronto Luxemburgo, su ricerca.repubblica.it, 20 luglio 2006.
  37. ^ Calcio, Sudafrica: Ufficiale, Parreira nuovo ct, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 29 luglio 2006.
  38. ^ Parreira lascia il Sudafrica "Per mia moglie, è malata", su gazzetta.it, 21 aprile 2008. URL consultato il 27 aprile 2008.
  39. ^ (ES) Eligen a un hombre de amplia experiencia, su m.espn.go.com, 7 marzo 2009. URL consultato il 26 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2014).
  40. ^ Parreira es presentado como nuevo entrenador del Fluminense, su futbol.as.com, 7 marzo 2009.
  41. ^ Ufficiale: Fluminense esonerato Parreira, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 13 luglio 2009.
  42. ^ Rai Sport - Nazionale Calcio - Sudafrica: Parreira nuovo ct, su rai.it. URL consultato il 17 dicembre 2019.
  43. ^ (EN) Paul Doyle, World Cup 2010: France v South Africa - as it happened, in The Guardian, 22 giugno 2010. URL consultato il 17 dicembre 2019.
  44. ^ (FR) Pourquoi Domenech a refusé la poignée de mains de Parreira, su leparisien.fr, 22 giugno 2010. URL consultato il 17 dicembre 2019.
  45. ^ Scolari nuovo ct del Brasile, su corrieredellosport.it, 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  46. ^ Brasile il ct Scolari si è dimesso, su sportmediaset.mediaset.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).

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