Castrol Honda Superbike Racing

videogioco del 1999

Castrol Honda Superbike Racing è un videogioco di motociclismo, incentrato sulla Superbike. È stato sviluppato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation.

Castrol Honda Superbike Racing
videogioco
Il tracciato di Sukuh Island
PiattaformaPlayStation
Data di pubblicazioneGiappone 25 maggio 2000
30 aprile 1999
Zona PAL 22 ottobre 1999
GenereMotociclismo
OrigineRegno Unito
SviluppoInteractive Entertainment Ltd.
PubblicazioneElectronic Arts (Nord America), THQ (Europa), Success (Giappone)
DirezioneJames Bailey
ProduzioneTony Love
DesignTuan Pingster Nguyen
ProgrammazioneDan Azzopardi, Alex Jakes, John Rees, Vladislav Kaipetsky
Direzione artisticaImran Hussain
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock
SupportoCD-ROM
Fascia di etàELSPA: 3+ · ESRBE

Nel gioco è possibile guidare l'Honda RVF-RC45 in 14 circuiti mondiali realmente esistenti[1].

Accoglienza modifica

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
GameRankings (media al 9-12-2019) 53,55%[2]
AllGame 1,5/5[3]
Electronic Gaming Monthly 4,625/10[4]
Famitsū 26/40[5]
Game Informer 6,25/10[6]
GameFan 64%[7]
GamePro 3/5[8]
Game Revolution D+[9]
GameSpot 3,8/10[10]
IGN 4/10[11]
Next Generation 2/5[12]
Official U.S. PlayStation magazine 2/5[13]

Il gioco ha ricevuto recensioni contrastanti.[2] John Lee di NextGen ha detto del gioco: "Potresti imparare qualcosa sulle corse motociclistiche, ma dopo aver sfrecciato sulla stessa pista una dozzina di volte, è semplicemente noioso".[12] In Giappone, dove il gioco è stato pubblicato da Success come parte della serie SuperLite 1500 il 27 aprile 2000, Famitsū gli ha assegnato un punteggio di 26 su 40.[5]

Il gioco è stato recensito dalla rivista tedesca per console "MAN! AC" e ha ricevuto una valutazione del 58%. La recensione ha considerato il gioco un "gioco di corse mediocre con molte piste ma immagini semplici e poco realismo nei comandi".[14]

Note modifica

  1. ^ (EN) Scott Alan Marriott, Castrol Honda Superbike Racing, su AllGame. URL consultato il 25 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2014).
  2. ^ a b Castrol Honda Superbike Racing for PlayStation, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2019).
  3. ^ Jonathan Sutyak, Castrol Honda Superbike Racing - Review, su AllGame, All Media Network. URL consultato il 1º ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
  4. ^ EGM staff, Castrol Honda Superbike Racing, in Electronic Gaming Monthly, n. 119, Ziff Davis, June 1999.
  5. ^ a b (JA) SuperLite 1500 シリーズ Castrol HONDA スーパーバイクレーシング [PS], su Famitsū, Enterbrain. URL consultato il 30 settembre 2020.
  6. ^ Castrol Honda Superbike Racing, in Game Informer, n. 74, FuncoLand, June 1999.
  7. ^ Jason "Fury" Weitzner, Castrol Honda [Superbike] Racing, in GameFan, vol. 7, n. 6, Shinno Media, June 1999, p. 72. URL consultato il 30 settembre 2020.
  8. ^ Air Hendrix, Castrol Honda [Superbike Racing], in GamePro, n. 130, IDG Entertainment, July 1999, p. 80. URL consultato il 1º ottobre 2020 (archiviato il 20 agosto 2004).
  9. ^ Sean Johnson, Castrol Honda Superbike Racing Review, su GameRevolution, CraveOnline, August 1999. URL consultato il 1º ottobre 2020 (archiviato il 19 settembre 2015).
  10. ^ Ryan MacDonald, Castrol Honda Superbike Racing Review [date mislabeled as "April 28, 2000"], su GameSpot, CBS Interactive, 18 giugno 1999. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato il 24 marzo 2005).
  11. ^ Douglass C. Perry, Castrol Honda Superbike Racing, su IGN, Ziff Davis, 1º giugno 1999. URL consultato il 30 settembre 2020.
  12. ^ a b John Lee, Castrol Honda Superbike Racing, in NextGen, n. 57, Imagine Media, September 1999, p. 87. URL consultato il 30 settembre 2020.
  13. ^ Kraig Kujawa, Castrol Honda Superbike [Racing], in Official U.S. PlayStation magazine, vol. 2, n. 9, Ziff Davis, June 1999, p. 95. URL consultato il 1º ottobre 2020.
  14. ^ Castrol Honda Superbike Racing, in MAN!AC, Cybermedia Vertlag, August 1999, p. 68.

Collegamenti esterni modifica

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