Catalypse

videogioco del 1992

Catalypse è un videogioco sparatutto a scorrimento orizzontale con navicella spaziale, pubblicato dalla Genias nel 1992 per Commodore 64. Venne realizzato dall'italiano Andrea Pompili col supporto di Andrea Carboni ed Emanuele Tajariol, mentre le musiche sono di Michael Tschögl. Ha molta somiglianza con Armalyte, sebbene più evoluto, tanto che lo sviluppo ebbe un rallentamento per dare modo al programmatore di revisionare alcune somiglianze[1].

Catalypse
videogioco
Immagine del gioco
PiattaformaCommodore 64
Data di pubblicazione1992
GenereSparatutto a scorrimento
TemaFantascienza
OrigineItalia
SviluppoAndrea Pompili e altri
PubblicazioneGenias, Linel
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick
SupportoAudiocassetta, floppy disk

Modalità di gioco modifica

Il gioco è ambientato nello spazio e in vari ambienti tecnologici o naturali del pianeta Clio. Il giocatore si trova al comando di una astronave che deve far arrivare al termine del livello evitando le collisioni con avversari, proiettili nemici ed elementi di sfondo. Lo scorrimento è orizzontale verso destra e continuo, con elementi di sfondo che possono trovarsi in basso, in alto e sospesi a metà, creando a volte dei passaggi stretti. L'astronave spara normalmente verso destra, ma può raccogliere nove tipi di power-up, tra cui una varietà di armi, fino a due satelliti aiutanti, e scudo protettivo temporaneo. Catalypse è diviso in 5 livelli, ognuno con mostri di fine livello (e anche uno a metà del quinto) di grandi dimensioni. Per ridurre la difficoltà, a inizio partita c'è un'opzione per disattivare il fuoco nemico. Sono presenti sequenze introduttiva e finale relativamente elaborate.

Accoglienza modifica

La versione inglese di ZZap!64, nel n.84, gli attribuisce un 30%, mentre la versione italiana gli attribuisce un 93% e la rivista concorrente Commodore Format gli attribuisce un 91%. L'italiana Computer+Videogiochi assegna 85%. Le recensioni positive apprezzarono molto l'estetica e il design; alcuni difetti minori segnalati sono la necessità di ricaricare il livello ogni volta che si perde una vita e la sintesi vocale poco comprensibile.

Note modifica

  1. ^ Genias for Core (JPG), in Zzap!, anno 6, n. 60, Milano, Xenia Edizioni, ottobre 1991, p. 14, OCLC 955306919.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica