Catherine Britt
Catherine Elisabeth Britt (Newcastle, 31 dicembre 1984) è una cantante australiana.
| Catherine Britt | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Australia
|
| Genere | Country |
| Periodo di attività musicale | 1996 – in attività |
| Etichetta | ABC, RCA Records Nashville |
| Album pubblicati | 8 |
| Studio | 7 |
| Raccolte | 1 |
Biografia modifica
Catherine Britt ha pubblicato indipendentemente il suo EP di debutto, In the Pines, nel 1999; è stato prodotto da Bill Chambers ed una traccia co-scritta con sua figlia Kasey. Ha pubblicato il suo primo album in studio Dusty Smiles e Heartbreak Cures il 16 maggio 2001, anch'esso indipendente e prodotto da Bill Chambers, in seguito al quale ha firmato un contratto discografico con la ABC Music. Ha raggiunto la 18ª posizione della ARIA Albums Chart ed è stato candidato nella categoria Miglior album country agli ARIA Music Awards 2002.[1] Nel 2004 si è trasferita a Nashville, nel Tennessee, dove è stata messa sotto contratto dalla RCA Nashville per pubblicazioni internazionali. Il suo singolo di debutto negli Stati Uniti, The Upside of Being Down, è arrivato alla 36ª posizione della Hot Country Songs.[2]
Il secondo disco, intitolato Too Far Gone, è uscito a gennaio 2006. Ha raggiunto la 47ª posizione in madrepatria e le è valso alla cantante una seconda candidatura nella categoria Miglior album country agli ARIA Music Awards.[3][4] Il terzo album è stato pubblicato a gennaio 2008: si tratta di Little Wildflower, posizionatosi alla 73ª posizione in Australia e candidato agli ARIA Music Awards.[5] È stato promosso dal singolo What I Did Last Night, uscito a maggio 2007 e classificatosi in 39ª posizione nella Hot Country Songs statunitense.[2] Nell'aprile 2008 Britt è stata licenziata dalla RCA Records, che si occupava della distribuzione della sua musica in territorio statunitense.[6] A maggio 2010 è stato pubblicato il quarto album eponimo, anch'esso arrivato alla 73ª posizione in Australia e candidato agli ARIA Music Awards.[7][8]
Il quinto album Always Never Enough è stato reso disponibile ad agosto 2012; ha raggiunto la 44ª posizione della classifica australiana ed ha regalato alla cantante una quinta candidatura consecutiva agli ARIA Music Awards.[3][9] Nel novembre 2012 Britt, Chambers e Tim Rogers hanno formato il gruppo The Hillbilly Killers, debuttando dal vivo al Tamworth Country Music Festival 2013.[10] Insieme hanno pubblicato il singolo They Call Us the Hillbilly Killers.[11] Nel novembre successivo la cantante ha pubblicato la sua prima raccolta, The Hillbilly Pickin' Ramblin' Girl So Far..., su etichette ABC Music e Universal Music Australia. Nel 2015 è uscito l'album Boneshaker, che ha raggiunto la 41ª posizione in Australia e che le è valso la sua quarta Golden Guitar ai Country Music Awards of Australia come Artista femminile dell'anno.[3][12]
Discografia modifica
Album in studio modifica
- 2001 – Dusty Smiles and Heartbreak Cures
- 2006 - Too Far Gone
- 2008 - Little WildFlower
- 2010 – Catherine Britt
- 2012 – Always Never Enough
- 2015 – Boneshaker
- 2018 – Catherine Britt & the Cold Cold Hearts
Album dal vivo modifica
- 2013 - The Hillbilly Pickin' Ramblin' Girl So Far...
Extended plays modifica
- 1999 - In the Pines
- 2019 - CMC Songs and Stories
Note modifica
- ^ (EN) Aria Awards, su ariaawards.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ a b (EN) Catherine Britt, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ a b c (EN) australian-charts.com - Discography Catherine Britt, su australian-charts.com. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ (EN) ARIA Awards 2007 : History: Winners by Year, su ariaawards.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2007).
- ^ (EN) Trove - Archived webpage (PDF), su pandora.nla.gov.au. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2008).
- ^ (EN) Edward Morris 4/8/2008, Country Labels Keep Rosters Full Despite Album Sales Dip, su cmt.com, CMT News. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ (EN) Trove - Archived webpage (PDF), su pandora.nla.gov.au. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2010).
- ^ (EN) Winners By Year - 25th ARIA Awards 2011, su ariaawards.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2012).
- ^ (EN) Aria Awards, su ariaawards.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ (EN) Country Supergroup The Hillbilly Killers Announce First Gig, su themusic.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020.
- ^ (EN) The Hillbilly Killers Set To Release Debut Record, su rhythms.com.au. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2015).
- ^ (EN) Brave Catherine named country’s golden girl, su dailytelegraph.com.au, The Daily Telegraph. URL consultato il 28 giugno 2020.
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Catherine Britt
Collegamenti esterni modifica
- Catherine Britt (canale), su YouTube.
- (EN) Catherine Britt, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Catherine Britt, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Catherine Britt, su Billboard.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 207959289 · ISNI (EN) 0000 0003 5836 2445 · Europeana agent/base/91105 · LCCN (EN) n2011082398 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2011082398 |
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