Cattedrale di Zamora

La cattedrale di Cristo Salvatore (in spagnolo: Catedral del Salvador) è il principale luogo di culto del comune di Zamora, in Spagna, sede vescovile dell'omonima diocesi.

Cattedrale di Cristo Salvatore
Catedral del Salvador
Facciata
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonomaCastiglia e León
LocalitàZamora
Coordinate41°29′56″N 5°45′16″W / 41.498889°N 5.754444°W41.498889; -5.754444
ReligioneCristiana cattolica di rito romano
TitolareGesù Salvatore
Diocesi Zamora
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzione1139
Completamento1174
Sito webcatedraldezamora.wordpress.com/

Storia modifica

Una prima chiesa, dedicata al Salvatore esisteva già dai tempi di Alfonso VII di León. La costruzione delle fondazioni del tempio iniziò nel 1139, mentre la struttura fu costruita a partire dal 1151.[1] I lavori si conclusero piuttosto celermente, tanto che, 23 anni dopo, l'intelaiatura della cattedrale risultava ultimata. Grazie a questo, si può apprezzare un'insolita uniformità nello stile. Comunque i lavori proseguirono anche dopo la consacrazione e chiostro e campanile furono terminati nel XIII secolo.

Architettura modifica

La cattedrale, in stile romanico, ha una pianta a croce latina

 
Il Cristo delle Ingiurie

La pianta presenta una navata centrale, due navate laterali più basse, un transetto, coperto da una volta a botte, e tre piccole absidi semicircolari, sostituite da absidi in stile gotico nel XV secolo. Il coro, costruito tra il 1512 e il 1516, è decorato con rappresentazioni di carattere profano: scene basate su favole, proverbi, modi di dire, mitologia e vita quotidiana. Sul lato sud, di fronte al palazzo episcopale, la "porta del vescovo" è riccamente scolpita. Essa è divisa da tre colonne e sormontata da arcate cieche a tutto sesto.

Nella cattedrale sono situate numerose tombe, in particolare quelle scolpite nella cappella di san Giovanni, all'estremità orientale,

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Cattedrale di Zamora, su spain.info. URL consultato il 26 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2013).

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN124365334 · BAV 494/43373 · LCCN (ENn82222244 · BNE (ESXX96671 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n82222244