Il Cerrano o torrente Cerrano è un torrente della provincia di Teramo in Abruzzo.

Cerrano
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Abruzzo
Lunghezza10 km
Altitudine sorgente447 m s.l.m.
NasceAtri
SfociaMare Adriatico

Nasce sui colli di Atri, nel "fosso della Strega", dalle antichissime fontane Strega, Pila e Canale, di tipo qanat e, dopo un corso di circa dieci chilometri, sfocia in mare nel comune di Silvi a circa un chilometro a sud della Torre di Cerrano, alla quale ha dato il nome. Il Cerrano porta sempre acqua, anche nei periodi di siccità, in estate supera addirittura i fiumi Piomba e Tavo, vittime di prelievi d'acqua a scopi agricoli e zootecnici.

Il Cerrano (che in epoca romana era chiamato Matrinus) probabilmente deriva il suo nome da quello della dea Cerere (Demeter, Dea Mater)[1].

In epoca romana e nel medioevo l'area della foce del Cerrano era il sito dell'antico porto di Atri, nello specchio di mare vicino alla torre ed al torrente giacciono sommersi i resti di un molo a forma di "L", opere murarie e vari manufatti[2].

Note modifica

  1. ^ Pino Zanni Ulisse, Il porto Cerrano-Matrinus nella storia antica, in Cerrano ieri e oggi, p. 16.
  2. ^ Glauco Angeletti, Primi rilievi su strutture sommerse antistanti la Torre di Cerrano, in Cerrano ieri e oggi, p. 120.

Bibliografia modifica

  • Marcello Sgattoni e Pino Zanni Ulisse (a cura di), Cerrano ieri e oggi, Teramo, Amministrazione Provinciale di Teramo, settembre 1983.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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