Champions Hockey League (2008-2009)

La Champions Hockey League è stata la più importante competizione di hockey su ghiaccio europea per club.

Champions Hockey League
Sport Hockey su ghiaccio
TipoSquadre di Club
CategoriaProfessionisti
ContinenteEuropa
OrganizzatoreIIHF
TitoloSilver Stone Trophy
CadenzaAnnuale
Aperturaottobre
Partecipanti40
Sito Internetwww.championshockeyleague.com
Storia
Fondazione2008
Soppressione2009
Numero edizioni1
Ultimo vincitoreBandiera della Svizzera ZSC Lions
Ultima edizioneChampions Hockey League 2008-2009

Nata nel 2008, l'anno del centenario della federazione internazionale (IIHF), sostituì la IIHF European Champions Cup e si disputò unicamente quell'anno.

Era organizzata dalla IIHF, la federazione internazionale. Ai partecipanti alla fase finale la federazione garantiva un premio totale di 16.9 milioni di franchi svizzeri da spartirsi fra le squadre, più 1 milione di franchi svizzeri destinato al vincitore.[1]. Il Silver Stone Trophy era il trofeo destinato al vincitore.

Dopo la prima edizione, a causa della grande recessione gli sponsor principali della manifestazione si sono ritirati, e la IIHF preferì sospendere la competizione, con l'intenzione di riprenderla nel 2010-2011.[2] Nel dicembre del 2013 fu ufficializzata la sua rinascita a partire dalla stagione 2014-2015.[3]

Formato modifica

Il primo turno di qualificazione sarà disputato fra 18 squadre europee, vincitrici del proprio campionato nazionale, appartenenti alle nazioni che si trovano tra il 7º e il 24º posto del ranking europeo IIHF. I 18 club verranno sorteggiati in 6 gironi da 3 squadre ciascuno. I primi classificati di ogni gruppo accederanno al secondo turno di qualificazione dove affronterano, in un match andata e ritorno, le sei squadre che sono arrivate al secondo posto nei campionati delle prime sei nazioni del ranking europeo. Il vincitore sarà deciso in base al totale dei punteggi delle due sfide. Dopo questo secondo turno si entra nella fase finale della competizione, denominata CHL Gruop Stage: le sei squadre provenienti dalle qualificazioni verranno sorteggiate assieme alle vincitrici dei sei campionati più importanti in quattro gironi all'italiana. I vincitori dei quattro gruppi s'incroceranno per le semifinali, in due partite, andata e ritorno, e infine avrà luogo la finale, che si disputerà ancora una volta andata e ritorno negli stadi delle due finaliste.

Ranking europeo IIHF 2008[4]:

  Russia Kontinental Hockey League Due squadre garantite per la stagione 2008-09
  Finlandia SM-liiga
  Rep. Ceca Czech Extraliga
  Svezia Elitserien
  Slovacchia Slovak Extraliga Una squadra garantita per il 2008-09 + una possibile qualificata
  Svizzera National League A
  Germania Deutsche Eishockey-Liga
  Bielorussia Belarusian Hockey League Nazioni che avranno un club nel turno di qualificazione 2009-10
  Lettonia Latvian Hockey League
  Danimarca Oddset Ligaen
  Austria EBEL
  Kazakistan Kazakhstani Championship
  Norvegia GET-ligaen
  Francia Ligue Magnus
  Slovenia Slovenian Hockey League
  Italia Serie A
  Ungheria OB I bajnokság
  Polonia Polska Liga Hokejowa
  Paesi Bassi Eredivisie
  Ucraina Ukrainian Supreme League
  Regno Unito Elite Ice Hockey League
  Romania Liga Naţională de hochei

Stagione 2008-09 modifica

La stagione di esordio, iniziata l'8 ottobre 2008, a causa del limitato periodo di tempo, è stata organizzata con un formato peculiare: parteciparono 12 squadre dalle prime 7 nazioni del ranking. Per le quattro nazioni ai primi posti (Russia, Finlandia, Repubblica Ceca e Svezia) furono garantiti due posti ciascuno, uno solo per le nazioni dal 5º al 7º posto (Slovacchia, Svizzera e Germania). L'ultimo posto disponibile fu messo in palio in un girone di tre squadre provenienti da questi ultimi tre campionati.

Albo d'oro modifica

Anno Incontro Andata Ritorno Vincitore
2008-09 Magnitogorsk - ZSC Lions 2 - 2 0 - 5 ZSC Lions

Note modifica

  1. ^ (EN) Piano della Champions Hockey League 2008-09, su ihwc.net. URL consultato l'11-10-2008.
  2. ^ La Champions Hockey League 2009-2010 non sarà disputata, su hockeytime.net, 17-06-2009. URL consultato il 28-06-2009.
  3. ^ (EN) New era dawns for Europe, su iihf.com, 9 dicembre 2013. URL consultato il 9 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2013).
  4. ^ (EN) Ranking 2008, su iihf.com. URL consultato l'11-10-2008 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2008).

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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