Chamsara
fiume della Russia
La Chamsarà (in russo Хамсара́? o Хам-Сыра́) è un fiume nella parte asiatica della Russia, affluente di destra del Bol'šoj Enisej. Scorre nella Siberia meridionale, nel Todžinskij kožuun della Repubblica di Tuva.
| Chamsara | |
|---|---|
| Stato |  Russia
|
| Soggetti federali |  Tuva
|
| Rajon | Todžinskij kožuun |
| Lunghezza | 325 km[1] |
| Portata media | 89,83 m³/s[2] |
| Bacino idrografico | 19 400 km²[1] |
| Altitudine sorgente | 1 162 m s.l.m. |
| Altitudine foce | 858 m s.l.m.[3] |
| Nasce | lago Aldy-Dėėrlig-Chol' (Monti Saiani Orientali) 52°48′49″N 98°05′52″E / 52.813611°N 98.097778°E |
| Sfocia | Bol'šoj Enisej 52°42′15″N 95°48′09″E / 52.704167°N 95.8025°E |
Descrizione modifica
Il fiume ha origine dal lago Aldy-Dėėrlig-Chol' (озеро Алды-Дээрлиг-Холь) tra i monti Saiani Orientali. La lunghezza del fiume è di 325 km, l'area del bacino è di 19 400 km².[4][1][5] Sfocia a 241 km dalla foce del Bol'šoj Enisej.[4]
Il fiume inizia a ghiacciare alla fine della seconda decade di ottobre e si congela alla fine di ottobre. Il disgelo del fiume si verifica all'inizio della seconda decade di maggio con una burrascosa deriva di ghiaccio. La durata totale del periodo con fenomeni di ghiaccio è di 207 giorni.[1]
Note modifica
- ^ a b c d (RU) В.В. Иванов, Р.С. Чалов, Хамсара, su water-rf.ru. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ (EN) Khamsara At Khamsara, su r-arcticnet.sr.unh.edu. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ N-46-XXX, su mapn46.narod.ru. URL consultato il 23 marzo 2020.
- ^ a b (RU) Река Хамсыра (Чойган-хем, Хамсара), su textual.ru. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (RU) Хамсара, su bse.sci-lib.com. URL consultato il 25 marzo 2020.
Collegamenti esterni modifica
- Mappe:
- Sorgente - N-47-XXVII, su mapn47.narod.ru. URL consultato il 25 marzo 2020. (Edizione 1986)
- Alto corso - N-47-XXVI, su mapn47.narod.ru. URL consultato il 23 marzo 2020. (Edizione 1986)
- Medio corso - N-47-XXV, su mapn47.narod.ru. URL consultato il 23 marzo 2020. (Edizione 1986)
- Foce - N-46-XXX, su mapn46.narod.ru. URL consultato il 23 marzo 2020. (Rilevata nel 1988; edizione 1994)
