Charles Bataillard

Charles Bataillard (Chambéry, 11 giugno 1783 – post 1852) è stato un militare italiano.

Charles Bataillard
NascitaChambéry, 11 giugno 1783
Mortepost 1852
ReligioneCattolica
Dati militari
Paese servitoBandiera della Francia Primo Impero francese
Regno di Francia
Regno di Sardegna
Regno di Sardegna
Forza armataGrande Armata

Regia Armata Sarda

ArmaFanteria
GradoLuogotenente generale
GuerreGuerre napoleoniche

Prima guerra d'indipendenza italiana

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Biografia modifica

Figlio di Philippe e di Philippine Gabet, nel 1804 entrò coscritto nell'esercito francese. Nel 1805 venne promosso sottotenente, prese parte alle guerre napoleoniche e nel 1817 fu congedato dall'esercito reale con il grado di capitano. Entrato immediatamente nell'esercito del regno di Sardegna, fu retrocesso a 1° tenente nella Brigata Savoia per effetto del decreto reale di Vittorio Emanuele I che, pur riassorbendo gli ex militari napoleonici, li degradava per tradimento. Nel 1818, tuttavia, ricevette la promozione a capitano, l'anno seguente fu aiutante maggiore in 1ª e, restando probabilmente estraneo ai moti del 1821, nel 1823 venne promosso capitano della compagnia dei granatieri. Due anni dopo divenne maggiore e nel 1831 luogotenente colonnello. Nel 1837 fu trasferito nel 12º reggimento Casale con il grado di colonnello e poi promosso maggior generale comandante la Brigata Aosta.

Allo scoppio della prima guerra d'indipendenza italiana venne assegnato quale comandante della città e della provincia di Vercelli. Ebbe il comando dei battaglioni piemontesi provvisoriamente dislocati in Lombardia[1]. Luigi Cibrario narra che, al passaggio in carrozza del conte di Barge, cioè l'ex sovrano Carlo Alberto, a Vercelli il generale Bataillard lo riconobbe e gli permise di proseguire verso Casale:

«A Vercelli il generale Bataillard fermò la vettura, ed affacciatosi alla portiera per veder chi stava dentro, riconobbe e inchinò S.M. che gli stese la mano, e proseguì il viaggio per alla volta di Casale.»

Onorificenze modifica

«per i lunghi e onorati servizi»
— 6 agosto 1831

Onorificenze straniere

— (sostituita con l'Ordine Militare di Savoia nel 1817)

Note modifica

  1. ^ Luca Di Pietrantonio, Vecchie e nuove generazioni. Gli ufficiali di Carlo Alberto nella prima guerra d'indipendenza, Torino, Tesi di laurea magistrale, Università degli Studi di Torino, a.a. 2022-2023, p. 449.

Bibliografia modifica

  • Virgilio Ilari, Davide Shamà e et alii, Dizionario biografico dell'Armata sarda. Seimila biografie (1799-1821) con la storia dell'Ordine Militare di Savoia e l'elenco dei primi decorati, Invorio, Widerholdt Frères, 2008.
  • Alberico Lo Faso di Serradifalco, Una storia oscurata. Piemonte (1813-1821) – Gli ufficiali del regno di Sardegna dal 1814 al 1821: dizionario biografico, vol. 2, Torino, Centro Studi Piemontesi, 2016.
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