Chiesa cattolica in Bielorussia

La Chiesa cattolica in Bielorussia fa parte della Chiesa cattolica, in comunione con il vescovo di Roma, il papa. I cattolici del Paese sono sia di rito romano o latino sia di rito bizantino-slavo o greco-cattolico.

Chiesa cattolica in Bielorussia
Anno2022[1]
Cristiani
55,40%[1]
Cattolici7,10%[1]
Popolazione9.432.800[1]
Presidente della
Conferenza episcopale
Aleh Butkevič
Nunzio apostolicoAnte Jozić
CodiceBY
Icona della Madonna di Budslaŭ, patrona della Bielorussia.

Il patrono della Bielorussia è san Michele arcangelo, come è confermato dal breve Universae Bielorussiae di papa Giovanni Paolo II dell'11 giugno 1996[2].

Storia modifica

La prima diocesi di rito latino fu eretta in Bielorussia a Turaŭ fra il 1008 e il 1013. Il cattolicesimo era tradizionalmente la religione della nobiltà bielorussa (la szlachta) e della maggior parte della popolazione della Bielorussia occidentale. Attualmente conta circa 1,7 milioni di fedeli nel paese corrispondenti al 17% della popolazione totale.

Organizzazione territoriale modifica

La Chiesa cattolica di rito romano è presente nel Paese con una sede metropolitana e tre diocesi suffraganee:

I fedeli della Chiesa greco-cattolica bielorussa, di rito bizantino-slavo, fanno riferimento all'amministrazione apostolica della Bielorussia.

Nunziatura apostolica modifica

 
La sede della nunziatura apostolica.

La nunziatura apostolica in Bielorussia fu eretta l'11 novembre 1992 con il breve apostolico Quantam tandem di papa Giovanni Paolo II dando seguito all'Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica di Bielorussia circa le relazioni diplomatiche tra le due Alte Parti, firmato in quella stessa data a Minsk in conformità alla Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 18 aprile 1961. Lo stesso accordo prevede l'erezione di nunziatura apostolica in Bielorussia da parte della Santa Sede, retta da nunzio apostolico, e l'erezione di ambasciata della Repubblica di Bielorussia presso la Santa Sede da parte della stessa Repubblica di Bielorussia, retta da ambasciatore straordinario e plenipotenziario.

Nunzi apostolici modifica

Conferenza episcopale modifica

La conferenza dei vescovi cattolici di Bielorussia (in latino: Conferentia Episcoporum Catholicorum Bielorussiae; in bielorusso: Канферэнцыя Каталіцкіх Біскупаў Беларусі) è stata istituita nel 1999. Mentre il decreto di erezione e della ricognizione degli Statuti da parte della Congregazione per i Vescovi reca la data del 25 gennaio di quello stesso anno. L'assemblea costituente fu celebrata l'11 febbraio successivo presso la Sede della Nunziatura Apostolica a Minsk.

Il primo presidente della Conferenza episcopale fu il cardinale Kazimierz Świątek. Il 14 giugno 2006 gli succedette Aleksander Kaszkiewicz, vescovo di Hrodna.

La Conferenza episcopale comprende le seguenti istituzioni: l'assemblea plenaria, il consiglio permanente e la segreteria generale. Comprende inoltre un certo numero di consigli e commissioni che riguardano i vari aspetti della vita ecclesiale del Paese (fede, liturgia, pastorale, famiglia, ecumenismo, laici, opere caritative, mezzi di comunicazione sociale, ecc.).

Elenco dei presidenti della Conferenza dei vescovi cattolici della Bielorussia:

Elenco dei vicepresidenti della Conferenza dei vescovi cattolici della Bielorussia:

Elenco dei segretari generali della Conferenza dei vescovi cattolici della Bielorussia:

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Most Christian Countries 2022, su worldpopulationreview.com. URL consultato il 4 marzo 2022.
  2. ^ Universae Bielorussiae

Voci correlate modifica

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