Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano (Agnosine)

chiesa ad Agnosine

La chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano è la parrocchiale di Agnosine, in provincia e diocesi di Brescia[1][2]; fa parte della zona pastorale della Bassa Val Sabbia[3].

Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàAgnosine
Indirizzovia Marconi
Coordinate45°39′01.89″N 10°21′10.1″E / 45.650525°N 10.352806°E45.650525; 10.352806
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanti Ippolito e Cassiano
Diocesi Brescia
Consacrazione1872

Storia modifica

La prima citazione di una chiesa ad Agnosine, filiale della pieve di Santa Maria Assunta di Bione[4], risale al 1037[1].

 
Il campanile

Nel Quattrocento l'edificio venne decorato da affreschi; col passare del tempo, però, si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli, che già nel XVII secolo ammontavano a circa 1500[4].

La nuova chiesa, neoclassica, fu costruita nel 1771 e terminata nel 1840 con la facciata progettata dall'architetto Rodolfo Vantini; nel 1872 il vescovo di Brescia Girolamo Verzeri impartì la consacrazione[1][4].

Nella prima metà del Novecento la chiesa fu restaurata; negli anni settanta si procedette all'adeguamento liturgico secondo le norme postconciliari mediante l'aggiunta di un altare rivolto verso l'assemblea[1].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a occidente e caratterizzata dalla scritta "Ego sum via veritas et vita", è scandita da quattro lesene e controlesene scanalate sorreggenti la trabeazione modanata e presenta al centro il portale d'ingresso, affiancato da due semicolonne e sormontato dal frontoncino, ai lati due nicchie con statue e sopra una finestra; il prospetto è coronato dal timpano triangolare spezzato[1].

A una quindicina di metri dalla parrocchiale si erge il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto ed è coronata da una merlatura in stile guelfo[1].

 
L'interno

Interno modifica

L'interno dell'edificio si compone di un'unica ampia navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si impostano la volte a vela; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside di forma poligonale, nella quale è collocata la soasa dell'altare maggiore[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'organo, costruito nel 1899 dalla ditta Bianchetti e Facchetti e poi restaurato nel 1967[5], gli affreschi dipinti nel XX secolo da Vittorio Trainini[6] e la pala raffigurante la Madonna del Rosario con i Santi Domenico e Caterina, risalente al XVI secolo e restaurata nel 2017[7].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano Martiri <Agnosine>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ AGNOSINE PARROCCHIA DEI SANTI IPPOLITO E CASSIANO, su diocesi.brescia.it. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  4. ^ a b c Agnosine, su enciclopediabresciana.it. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  5. ^ Agnosine (BS) - Chiesa parrocchiale Ss. Ippolito e Cassiano, su organibresciani.org. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  6. ^ Dedicata ai santi Ippolito e Cassiano, su vallesabbianews.it. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  7. ^ La Madonna del Rosario ritorna a casa, su vallesabbianews.it, 15 luglio 2017. URL consultato il 4 febbraio 2024.

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