Chiesa dei Santi Rocco e Quirico

chiesa in Svizzera

La chiesa parrocchiale dei Santi Rocco e Quirico[1] è un edificio religioso che si trova a Minusio, in Canton Ticino.

Chiesa dei Santi Rocco e Quirico
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàMinusio
IndirizzoVia San Quirico, 6648 Minusio
Coordinate46°10′21.86″N 8°48′57.67″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareRocco di Montpellier
Diocesi Lugano
Consacrazione1354
ArchitettoGiovanni Battista Giacometti, Giuseppe Perpellini
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1795
Completamento1821

Storia modifica

Venne costruita fra il 1795 ed il 1821 al posto di un precedente oratorio che sorgeva in questo stesso luogo, citato in documenti storici risalenti al 1508.

Descrizione modifica

Organo a canne modifica

Sulla cantoria in controfacciata, si trova l'organo a canne Mascioni opus 1041, costruito nel 1982.[2]

Lo strumento, a trasmissione mista, meccanica per i manuali e il pedale, elettrica per i registri e le combinazioni, ha due tastiere di 61 note ciascuna ed una pedaliera di 32 note. La cassa lignea dipinta, in un sobrio stile neoclassico, presenta una mostra costituita da due torri laterali con due cuspidi di cinque canne ciascuna ed un campo centrale costituito da tre cuspidi, delle quali le laterali hanno cinque canne ciascuna e la centrale undici.[3]

Note modifica

  1. ^ La Chiesa dei Santi Rocco e Quirico - Inventario dei beni culturali Archiviato il 4 marzo 2014 in Internet Archive.
  2. ^ Minusio - Svizzera - Parrocchiale - Op. 1041 - Anno 1980 (PDF), su mascioni-organs.com (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  3. ^ (DEFRIT) Minusio - Parrocchiale SS. Rocco e Quirico, su orgeldokumentationszentrum.ch. URL consultato il 15 dicembre 2020.

Bibliografia modifica

  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 138-139.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 165.

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