Chiesa della Visitazione di Maria Santissima (Gromo)
La chiesa della visitazione di Maria Santissima è un luogo di culto cattolico di Gromo, in provincia di Bergamo, situato nella frazione Ripa Alta. La chiesa è sussidiaria della parrocchiale di San Giacomo e San Vincenzo di Gromo, della diocesi di Bergamo.[1]
| Chiesa della Visitazione di Maria Santissima | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Lombardia
|
| Località | Ripa (Gromo) |
| Indirizzo | Via Ripa bassa |
| Coordinate | 45°58′40.43″N 9°55′53.86″E / 45.977896°N 9.931627°E |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Titolare | Visitazione della Beata Vergine Maria |
| Diocesi | Bergamo |
| Inizio costruzione | 1527 |
Storia modifica
La prima citazione della presenza di una chiesa nella frazione Ripa bassa di Gromo,[2] dedicata alla visitazione di Maria alla cugina Elisabetta risalirebbe al 1565, negli atti della visita pastorale del vescovo Federico Corner, con la relazione del parroco don Antonio Strazeri, che cita:[3]
«nella contrada della Riva vi è la chiesa di Santa Maria Elisabetta la quale credo non abbia entrate de stabili, ma potrebbe avere nelle mani i vicini circa L. 200 et farsi più de oblationi»
Di questa antica chiesa ne rimane solo una descrizione del parroco Cacciamali del 1864:[3]
«È posto lontano dalla parrocchiale circa venti minuti e serve per gli abitanti della Ripa Bassa. È isolato dalle case e ha appresso la casa del Cappellano, Ha due porte, una nella facciata maggiore verso mezzogiorno, l'altra verso sera. È di forma quadrilatera. Le finestre sono esposte verso mezzodì e verso mattina. L'involto è di legno. Ha un solo altare dedicato alla visitazione di Maria Vergine, ed esso è di legno sormontato da varie statuette e colonne parimenti in legno indorato, vi si dice messa quotidianamente tranne le domeniche e le feste di tutti i Santi fino alla SS. Trinità. Ha una piccola sagrestia che conserva arredi sacri.»
La chiesa fu poi oggetto di un grande ampliamento nel 1945, con la posa della prima pietra a opera del vescovo Adriano Bernareggi.[1]
Descrizione modifica
Esterno modifica
L'edificio, che è visibile dal fondovalle, è preceduto da un piccolo sagrato pavimentato a lastre di cemento e delimitato da una siepe. L'edificio a cui si accede da due ingressi, uno frontale e il secondo laterale, presenta una zoccolatura in bugnato di pietra stilata, e gronde in legno sporgenti con mensole in larice rinforzato. Anche la torre campanaria è composta in pietra squadrata.
Al centro della facciata vi è il portale avente conci in serizzo rosso sagomati e due finestre laterali terminante con lunette affrescate con le immagini di santa Teresa d'Avila e san Francesco.[4]
Interno modifica
L'interno a unica navata a pianta rettangolare di piccole dimensioni con il tetto ligneo a vista, e divisa in due campate da grosse colonne a tutto tonto. Il presbiterio a forma rettangolare, a cui si accede da un gradino, è di dimensioni minori, e preceduto da due colonne di grandi dimensioni culminanti con un arco a tutto tonto in bugnato di pietra ben squadrato. L'aula è illuminata da due finestre laterali centinate.[1]
Il presbiterio è anticipato dall'arco trionfale che poggia su pilastri entrambi in pietra squadrata. L'altare maggiore è ornato dalla pala d'altare in legno dorato cinquecentesca composta da piccole statue raffiguranti il gruppo della visitazione formato da: Maria Maddalena e di altri santi tra cui san Rocco, san Giacomo, san Sebastiano e san Giovanni. L'ancona è terminante con il timpano spezzato e con la raffigurazione di Dio Padre centrale. L'opera è di autore ignoto.[5]
Note modifica
Bibliografia modifica
- Parrocchia di Gromo, La chiesa di Gromo, fede arte storia, Listostampa Istituto Grafico, 2004.
- Bortolo Pasinelli, Gromo nel XV secolo, Corponove, 2011.
- Gabriele Medolago, La rovina del Goglio, CPZ Group, 2015.
- AA.VV., Gromo, Comune di Gromo, 2019.
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa della Visitazione di Maria Santissima
Collegamenti esterni modifica
- Chiesa della Visitazione di Maria Santissima, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Turismo Pro Gromo, su gromo.eu.
