Chiesa delle Santissime Stimmate di San Francesco
La chiesa delle Sacre Stimmate di San Francesco è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma situato nel rione Pigna, all'angolo di via dei Cestari con il largo di Torre Argentina.
Sacre Stimmate di San Francesco | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Coordinate | 41°53′46.75″N 12°28′39.65″E / 41.89632°N 12.47768°E |
Religione | cattolica di rito romano |
Diocesi | Roma |
Architetto | Giovan Battista Contini |
Stile architettonico | barocco |
Inizio costruzione | 1708 |
Completamento | 1721 |
Sito web | sacrestimmate.org |
Storia modifica
La chiesa attuale è costruita sul luogo di una preesistente, intitolata Santi Quaranta Martiri de calcarario, come ricorda una lapide conservata in sacrestia e risalente al 1298. Nel 1597 la chiesa passò all'Arciconfraternita delle Sacre Stimate di San Francesco, che la fece ricostruire sotto il pontificato di Clemente XI nel Settecento e le diede il nuovo nome. Attualmente è gestito dalla comunità dei Missionari di Maria.
Il progetto fu affidato all'architetto Giovan Battista Contini che iniziò i lavori nel 1714.
Descrizione modifica
La facciata, opera di Antonio Canevari, è su due ordini, di cui quello inferiore con portico retrostante; è costruita prendendo ad esempio quella di Santa Maria in Via Lata progettata da Pietro da Cortona; nella facciata è inserita la statua di San Francesco stigmatizzato, attribuita a Antonio Raggi.
L'interno è ad una navata unica con tre cappelle per lato. Vi si possono ammirare:
- nella volta, Gloria di San Francesco di Luigi Garzi;
- nella cappella della Redenzione, sull'altare un Crocifisso d'avorio attribuito ad Alessandro Algardi e sulla volta gli Angeli con simboli della Passione di Giovanni Odazzi;
- Flagellazione di Marco Benefial;
- all'altare maggiore, San Francesco stigmatizzato di Francesco Trevisani;
- Santi Quaranta Martiri di Sebaste (1662) di Giacinto Brandi, autore anche del San Francesco stigmatizzato nell'oratorio dell'Arciconfraternita al primo piano della chiesa;
- l'organo a canne sulla cantoria in controfacciata, costruito da Adeodato Bossi-Urbani nel 1856 e dallo stesso ampliato nel 1878;
- in sagrestia si conserva un prezioso reliquiario in argento che custodisce il sangue di San Francesco d'Assisi.
Nel sotterraneo della chiesa esiste un ossario che risale al Cinquecento.
Bibliografia modifica
- Mariano Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1891
- Christian Hülsen, Le chiese di Roma nel Medio Evo, Firenze 1927
- F. Titi, Descrizione delle Pitture, Sculture e Architetture esposte in Roma, Roma 1763, su penelope.uchicago.edu.
- C. Rendina, Le Chiese di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, p. 353-354
- C. Villa, Rione IX Pigna, in AA.VV, I rioni di Roma, Newton & Compton Editori, Milano 2000, Vol. II, pp. 556–618
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikibooks contiene testi o manuali sulla disposizione fonica dell'organo a canne
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa delle Santissime Stimmate di San Francesco
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