Chiesa di San Valentino (Novella, Italia)

chiesa parrocchiale a Cagnò, frazione di Novella, in Trentino

La chiesa di San Valentino è la parrocchiale a Cagnò, frazione di Novella, in Trentino. Fa parte della zona pastorale delle Valli del Noce e risale al XV secolo.[1][2][3][4]

Chiesa di San Valentino
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàCagnò (Novella)
Coordinate46°23′40.68″N 11°02′25.56″E
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Valentino
Arcidiocesi Trento
Consacrazione1616
 
Interno
 
Retro della chiesa e campanile
 
Altare maggiore

Le prime due citazioni relative alla chiesa di Cagnò sono del 1409 ed entrambe fanno riferimento ad Armanino da Merano, ecclesiastico altoatesino. Questo fatto potrebbe far pensare a una primitiva dedicazione del luogo di culto non a san Valentino da Terni, festeggiato il 14 febbraio, come tradizionalmente da tempo si ritiene, bensì a san Valentino abate e vescovo delle Rezie, sepolto presso Merano nella cappella di castel San Zeno.[1][4]

Un'altra citazione del luogo di culto risale al 1537 e si trova negli atti relativi a una visita pastorale nel territorio del cardinale e principe vescovo di Trento Bernardo Clesio. Ancora nel 1579 nei documenti relativi a un'altra visita pastorale furono descritti gli interni della chiesa. Vennero elencate alcune suppellettili come due messali, una croce di rame dorata, due calici, due ampolle di stagno e una pala dell'altare maggiore dedicata a san Valentino che necessitava di restauro oltre ad alcune statue lignee mal conservate. Attorno alla fine del XVI secolo probabilmente la chiesa aveva dignità primissariale.[1][4]

La solenne consacrazione fu celebrata nel 1616. Verso la fine del XVIII secolo alla chiesa vennero donate reliquie dai due vescovi Francesco Passari e Francesco Saverio Cristiani. Inoltre venne rifatta la copertura del tetto.[1]

Nel 1801 ottenne dignità curiaziale, grazie alle donazioni della famiglia Cavagna e pochi anni dopo ebbe la concessione del fonte battesimale e in seguito la chiesa venne dotata di fonte battesimale. Verso la fine del secolo l'edificio venne ampliato e la navata venne prolungata dando all'insieme una forma particolare. La facciata venne riedificata ma venne recuperato il portale originale. La pavimentazione fu rinnovata e venne eretta la cantoria.[1]

Attorno alla metà del XX secolo vennero rinnovate le vetrate e furono restaurati i locali e le coperture della sacrestia. Ottenne dignità parrocchiale nel 1967.[1]

Negli anni ottanta e poi ancora sino al 2004 sono stati realizzati alcuni interventi come la revisione delle coperture del tetto, il risanamento delle parti murarie soggette a infiltrazioni di umidità, una ritinteggiatura generale e l'adeguamento liturgico del presbiterio.[1]

Descrizione

modifica

La chiesa è un esempio di gotico minore, costruita nella parte più bassa della piazza dell'abitato, tra altri edifici.[2] La facciata a capanna con due spioventi oltre allo storico portale originale in pietra è caratterizzata da un grande rosone. La torre campanaria ha base quadrangolare con struttura a contrafforte e con un ingresso dedicato. La navata all'interno è unica. Nella parete laterale sinistra sono presenti lacerti di affreschi.[2] L'immagine settecentesca di San Valentino che viene conservata in sagrestia è di autore ignoto. La tela dell'Assunzione di Maria, gli Apostoli e San Valentino che si trova sull'altare laterale sinistro potrebbe essere opera di Giovanni Battista Lampi ma tale attribuzione è incerta.[3][4]

  1. ^ a b c d e f g Chiesa di San Valentino - Cagnò, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in web.
  2. ^ a b c Aldo Gorfer, pp. 796-797.
  3. ^ a b 118 Schede di edifici religiosi - Scheda 12: CAGNO’–S. VALENTINO (PDF), su centroculturaledanaunia.it. URL consultato il 26 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
  4. ^ a b c d Chiesa di San Valentino, su comune.cagno.tn.it. URL consultato il 26 febbraio 2020.

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica