Chiesa di San Vigilio (Busseto)
La chiesa di San Vigilio è la parrocchiale di Samboseto, frazione di Busseto, in provincia di Parma e diocesi di Fidenza; fa parte del vicariato della Bassa Parmense.
Chiesa di San Vigilio | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Samboseto (Busseto) |
Indirizzo | SP Samboseto al Sud 1 ‒ Samboseto ‒ Soragna (PR) |
Coordinate | 44°57′12.25″N 10°07′46.48″E / 44.953402°N 10.129578°E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Vigilio |
Diocesi | Fidenza |
Completamento | XVI secolo |
Storia modifica
La prima menzione di una chiesa a Samboseto è da ricercare nella Ratio decimarum del 1299 fatte stilare dal vescovo di Parma Giovanni da Castell'Arquato, in cui si legge che tale chiesa, la quale non possedeva il fonte battesimale e da questo punto era dipendente dal duomo di Borgo San Donnino[1], doveva pagare le decime e che era retta da un sacerdote chiamato Roglerius de Floribus[1].
Sembra che la chiesa sia stata riedificata nel XIV secolo, mentre il campanile fu eretto nel 1380, come attestato da una scritta incisa in un mattone[2].
L'attuale parrocchiale venne costruita nel XVI secolo e nel 1581 fu dotata del fonte battesimale[1]; nel 1601 passò dalla diocesi di Parma alla neo-costituita diocesi di Fidenza[1].
Il 29 novembre 1844 la parrocchia fu staccata dal vicariato suburbano ed aggregata a quello di Frescarolo, per poi entrare a far parte successivamente del vicariato di Busseto[1]. Il 16 luglio 1926 alcuni territori della parrocchia di Samboseto corrispondenti alle borgate Cascine, Fienile Cecchio e Sant'Alessandro, vennero aggregati a quella di Madonna dei Prati[1].
Descrizione modifica
Esterno modifica
La facciata della chiesa, che è in stile neoclassico[2], è caratterizzata da quattro lesene poggianti su altrettanti basamenti e sopra le quali vi è il timpano triangolare[2].
Interno modifica
L'interno è ad un'unica navata sulla quale si aprono tre cappelle laterali per parte[2]. Opere di pregio qui conservate sono il marmoreo fonte battesimale, risalente al 1581[3], la pala dell'altare maggiore raffigurante la Madonna col Bambino assieme ai santi Vigilio, Lucia e Teresa d'Avila, eseguita forse da Girolamo Donnini tra il 1741 e il 1743[3], la tela con l'Immacolata, realizzata da Clemente Ruta negli anni 1730[3] e quella con i Santi Vigilio e Donnino, dipinta da un ignoto artista di scuola parmense intorno alla metà del XVII secolo[3].
Note modifica
- ^ a b c d e f CHIESA PARROCCHIALE di San Vigilio Vescovo e Martire, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).
- ^ a b c d Samboseto (JPG), su filatelicifidenza.it. URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ a b c d CHIESA DI S. VIGILIO, su bussetolive.com. URL consultato il 3 giugno 2020.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Vigilio
Collegamenti esterni modifica
- Parrocchia di S. VIGILIO MARTIRE, su parrocchiemap.it. URL consultato il 3 giugno 2020.
- Chiesa di San Vigilio Martire, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 3 giugno 2020.