Chiesa di Santa Maria della Consolazione (Cocconato)

edificio religioso di Cocconato

La chiesa di Santa Maria della Consolazione è la parrocchiale di Cocconato, in provincia di Asti e diocesi di Casale Monferrato; fa parte della zona pastorale di San Candido[1].

Chiesa di Santa Maria della Consolazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàCocconato
IndirizzoVia Vittorio Veneto, 15, 14023 Cocconato AT
Coordinate45°05′16.5″N 8°02′22.4″E / 45.087917°N 8.039556°E45.087917; 8.039556
Religionecattolica
TitolareMadre della Consolazione
Diocesi Casale Monferrato
Consacrazione1860
ArchitettoGiovan Battista Ponti

Storia modifica

La primitiva chiesa di Santa Maria, attestata a partire dal 1357, venne distrutta nel 1556 dalle truppe agli ordini del maresciallo Brissac[2][3].

La nuova chiesa, disegnata da Giovan Battista Ponti, venne costruita alla fine del XVII secolo, venendo quindi inaugurata ed eretta a parrocchiale nel 1689; nel 1770 si provvide a sopraelevare il campanile[2][3].

Nel 1805 la parrocchia passò dall'arcidiocesi di Vercelli a quella di Torino, mentre poi nel 1817 entrò a far parte della diocesi di Casale Monferrato; tra il 1859 e il 1860 la chiesa fu ampliata, visto che si era resa insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli, e consacrata dal vescovo Luigi Nazari di Calabiana il 5 agosto 1860[2].

L'edificio fu interessato da un intervento di restauro tra il 1984 e il 1985 e poi nuovamente tra il 1999 e il 2001[2].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata della chiesa, rivolta a nordovest, abbellita da specchiature e coronata dal frontone triangolare, è scandita da sei paraste e presenta al centro il portale d'ingresso, sormontato da una mensola sorretta da modiglioni.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, suddiviso in più registri da cornici; la cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla cupola a bulbo costruita su progetto di Michele Ricciardi[2].

Interno modifica

L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali e le cui pareti sono scandite da lesene, sorreggenti la cornice modanata, sopra la quale s'imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio.

Qui sono conservate numerose opere di pregio, tra le quali la tela del 1675 ritrente l'Angelo custode e la Vergine intercedente, che reca la firma di Giovanni Francesco Sacchetti[2], l'altare maggiore, costruito tra il 1924 e il 1926 da Carlo e Giovanni Antonio Piazzolo[2], la pala raffigurante la Madonna della Consolazione con i Santi Fausto e Felice, dipinta nel 1731 da Vitaliano Grassi[4], la tela che ritrae Gesù Crocifisso tra Sant'Antonio e la Maddalena, il paliotto con la Pesca miracolosa, realizzato da Pietro Antonio Guazzone nel 1730 ed originariamente collocato nella chiesa della Trinità a Casale Monferrato[2], il dipinto con soggetto Dio benedicente, eseguito da Carlo Antonio Martini, autore pure della pala con il Sacro Cuore di Gesù assieme a Sant'Isidoro[2], la tela che rappresenta il Cuore Immacolato di Maria e i Santi Crispino, Omobono e Giuseppe, eseguita nel 1868 da don Edoardo Mentasti[2], l'altare laterale di Ognissanti, costruito nel 1651, la Via Crucis del 1743, la seicentesca acquasantiera in pietra di Gassino, la pala del 1652 raffigurante la Trinità e tutti i Santi, attribuita a Giovanni Paolo Cervetto[2], e tre tele del XVII secolo che rappresentano rispettivamente Cristo alla colonna, l'Immacolata con i santi Francesco Saverio e Giovanni Battista e l'Imposizione della corona di spine[2].

Note modifica

  1. ^ Parrocchia S. Maria della Consolazione - Cocconato, su diocesicasale.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l Chiesa parrocchiale, S. Maria della Consolazione, su artestoria.net. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  3. ^ a b CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE (COCCONATO), su cittaecattedrali.it. URL consultato il 5 gennaio 2021.
  4. ^ Parrocchia di Santa Maria della Consolazione a Cocconato, su ilborghista.it.

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