Chiesa di Santa Maria e San Marcello

chiesa di San Donato Val di Comino

La chiesa di Santa Maria e San Marcello, nota anche con il titolo di duomo, è la parrocchiale di San Donato Val di Comino, in provincia di Frosinone e diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo[1]; fa parte della zona pastorale di Atina.

Chiesa di Santa Maria e San Marcello
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàSan Donato Val di Comino
IndirizzoPiazza Giustino Quadrari[1]
Coordinate41°42′34.98″N 13°48′44.68″E / 41.709718°N 13.812412°E41.709718; 13.812412
Religionecattolica di rito romano
Titolaresanti Maria e Marcello
Diocesi Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo
Stile architettonicoBarocco
Inizio costruzioneXIV secolo
CompletamentoXVIII secolo

Storia modifica

Il nome della chiesa si trova citato per la prima volta all'epoca delle decime papali del 1308-1310, quando la stessa, insieme alla chiesa di San Felice e a quella di San Cristoforo, versò alla Santa Sede sei tareni (monete d'argento)[2]. L'originaria chiesa sandonatese sorse quindi nel XIV secolo[3].

Nel Cinquecento, la chiesa di San Donato e la chiesa di Santa Maria e San Marcello, ambedue ricettizie, appartenevano da tempo alla Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, dove la prima era parrocchiale e la seconda arcipretale[2]. Con decreto dato in occasione della visita pastorale di Mons. Tommaso Gigli, vescovo di Sora, del 25 ottobre 1569, si riunirono i benefici curati in un'unica parrocchia sotto il titolo di Santa Maria e San Marcello.[2]

L'edificio venne interessato da un importante rifacimento nel XVIII secolo, allorché si provvide a trasformarlo in stile barocco, con l'ampliamento della navata e la realizzazione delle decorazioni che abbelliscono la facciata e gli interni[3][4][5].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudovest, è suddivisa da una cornice marcapiano abbellita da metope e triglifi in due registri, entrambi scanditi da lesene e semicolonne; quello inferiore presenta i tre portali d'ingresso timpanati, i laterali dei quali sormontati da finestre di forma semicircolare, e quello superiore, affiancato da due volute, è caratterizzato da una finestra e coronato dal frontone.

I fianchi dell'edificio presentano delle finestre a lunetta, attraverso le quali filtra la luce che illumina l'interno.

Annesso alla parrocchiale è il campanile in pietra a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora.

Interno modifica

L'interno dell'edificio si compone di tre navate, separate da pilastri sorreggenti archi a tutto sesto, sopra cui corre il cornicione modanato, sul quale si imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di due gradini, ospitante l'altare maggiore e chiuso dalla parete di fondo piatta.

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'organo, costruito su progetto di Cesare II Catarinozzi[3], e l'urna vitrea contenente le reliquie di Santa Costanza, traslate nel duomo nel 1756[4].

Note modifica

  1. ^ a b Chiesa di Santa Maria e San Marcello, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 4 aprile 2022.
  2. ^ a b c Rosanna Tempesta, Atti e documenti del bicentenario della dedicazione Chiesa parrocchiale S. Maria e S. Marcello 24-31 agosto 1997, 1997, pp. 32.
  3. ^ a b c Duomo di Santa Maria e San Marcello, su italiavirtualtour.it. URL consultato il 4 aprile 2022.
  4. ^ a b Duomo a San Donato Val di Comino, su paesionline.it. URL consultato il 4 aprile 2022.
  5. ^ Duomo di Santa Maria e San Marcello, su e-borghi.com. URL consultato il 4 aprile 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica