Childhood

brano musicale di Michael Jackson
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo singolo di Michael Jackson, vedi Scream/Childhood.

Childhood, conosciuta anche come Childhood (Theme from Free Willy 2), è una canzone scritta e interpretata da Michael Jackson contenuta nell'album HIStory: Past, Present and Future - Book I e nella colonna sonora del film Free Willy 2, entrambi del 1995. Fa parte, insieme a Scream, del singolo doppio lato A Scream/Childhood, primo singolo estratto dall'album HIStory e primo, e unico, singolo estratto dall'album Free Willy 2: The Adventure Home (Original Motion Picture Soundtrack).[1][2]

Childhood
Screenshot del video del brano
ArtistaMichael Jackson
Autore/iMichael Jackson
GenereRhythm and blues
Pop
Edito daEpic Records
Pubblicazione originale
IncisioneScream/Childhood (album HIStory) - (Free Willy 2: The Adventure Home (Original Motion Picture Soundtrack)
Data1995
Durata4 min : 27 s
(EN)

«Before you judge me, try hard to love me,
Look within your heart then ask,
Have you seen my childhood?»

(IT)

«Prima di giudicarmi, cercate di amarmi.
Guardate dentro al vostro cuore e chiedetevi,
Avete visto la mia infanzia?»

La canzone modifica

(EN)

«No one understands me, They view it as such strange eccentricities, 'Cause I keep kidding around, like a child, but pardon me. People say I'm not okay, 'cause I love such elementary things, It's been my fate to compensate, For the childhood, I've never known.»

(IT)

«Nessuno mi capisce, pensano che siano strane eccentricità, perché continuo a scherzare come un bambino, ma perdonatemi. La gente dice che non sono a posto perché amo le cose semplici, è stato il mio modo di compensare, l'infanzia che non ho mai conosciuto.»

Childhood, in italiano "infanzia", è una ballata che parla dei problemi che Jackson ha subito durante l'infanzia e dell'infanzia mancata. Nella sua autobiografia Moonwalk (1988)[3] e in varie interviste nel corso degli anni, tra cui una famosa intervista con Oprah Winfrey trasmessa in diretta in tutto il mondo nel 1993[4], Jackson ha sempre parlato della sua difficile infanzia lamentandosi del fatto di aver avuto un padre violento che picchiava lui e i suoi fratelli se sbagliavano durante le prove o se disobbedivano e del fatto di sentire di non aver avuto proprio un'infanzia avendo iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo sin dall'età di cinque anni, dovendo affrontare prove incessanti, sezioni di registrazione, innumerevoli concerti, performance televisive e interviste.[5] Per questo motivo ha dichiarato di aver cercato da adulto di compensare l'infanzia perduta circondandosi di bambini, animali, videogames e giocattoli e trasformando le sue abitazioni, tra cui la villa di Encino e il suo famoso Neverland Valley Ranch, in veri e propri parchi di divertimento privati dove poteva cercare di rivivere l'infanzia che non aveva mai conosciuto.[6][7][8]

Il cantante ha definito pertanto il brano Childhood come il più autobiografico che abbia composto, dato che è l'unico che tratta in prima persona della sua difficile infanzia. In un'intervista con il giornalista Ed Bradley mandata in onda dalla CBS nel 2003, il cantante dichiarò[9]:

«Se volete davvero conoscermi, c'è una canzone che ho scritto, la più sincera che abbia mai creato. La canzone più autobiografica che io abbia mai scritto. Si chiama Childhood. La gente dovrebbe ascoltarla se vuole comprendermi davvero. È quella che dovrebbero davvero ascoltare.»

La canzone venne usata come tema principale per il film Free Willy 2 come accadde per il suo prequel che usava Will You Be There, sempre di Jackson.

Il videoclip modifica

Il video venne girato dal 30 maggio al 2 giugno 1995 nella foresta di Frazier Park nella Contea di Kern in California, non lontano dal Neverland Ranch, e sullo sfondo appare il monte Mount Pinos della Los Padres National Forest.[10] Il video fu diretto dal fotografo e regista inglese, Nicholas Brandt che avrebbe diretto per Jackson anche i video per Earth Song (1995), Stranger in Moscow (1996), Cry (2001) e One More Chance (2003 ma pubblicato solo nel 2010). Nel video Jackson appare come un eterno bambino simile a Peter Pan, il suo personaggio preferito, al quale più volte disse di ispirarsi[3] e a cui più volte venne confrontato nella sua vita.[11][12][13]

Nel video, ambientato in una foresta di notte, Jackson appare seduto su di una roccia circondato dalla vegetazione mentre osserva dei bambini giocare e divertirsi su delle barche a vela bianche che volano in cielo, ma che lui non può raggiungere. Questo video e quello di She's Out of My Life sono gli unici in cui Jackson appare cantando seduto dall'inizio alla fine.[10][14]

Per le immagini e gli effetti speciali del video, il regista e Jackson si sono ispirati ai film di animazione I pescatori di stelle del 1938, tratto a sua volta dal poema di Eugene Field Dutch Lullaby, e a Le avventure di Peter Pan di Walt Disney del 1953, tratto dal famoso romanzo di J. M. Barrie.[15][16]

Il critico Doug Pratt definì il video come «eccezionale» descrivendolo come «uno stile visivo alla Chris Van Allsburg», il famoso illustratore di libri per ragazzi.[17]

Trattandosi anche della canzone portante del film Free Willy 2, nel videoclip della canzone appaiono anche i due giovani protagonisti, Jason James Richter e Francis Capra, oltre che brevi apparizioni anche delle attrici Jena Malone e Erika Christensen, allora bambine.[10][14]

Esibizioni live modifica

Mancata esibizione live al One Night Only modifica

Jackson aveva in programma di eseguire il brano dal vivo durante due concerti evento chiamati One Night Only che avrebbe dovuto tenere al Beacon Theater di New York il 9 e il 10 dicembre 1995 e che sarebbero stati trasmessi, come un unico concerto, dal canale statunitense HBO e, in seguito, anche in tutto il mondo.[18] Durante il brano, il mimo francese Marcel Marceau (grande amico di Jackson) si sarebbe esibito in una performance mimica creata appositamente.[19] Pochi giorni prima dell'evento, però, Jackson ebbe un malore durante le prove e svenne sul palco venendo ricoverato d'urgenza. I due spettacoli, perciò, furono annullati e non furono più riprogrammati. Le immagini delle prove del brano mostrate dai telegiornali dell'epoca, e oggi reperibili on-line, e alcune rare fotografie, sono l'unica testimonianza rimasta di questa inedita esibizione.[20][21]

Altre modifica

Un breve snippet, solo strumentale, di Childhood venne inserito durante un intermezzo musicale che precedeva Smooth Criminal negli ottantadue concerti dell'HIStory World Tour di Jackson del 1996-1997. Il brano venne interpretato, inoltre, dai ballerini, acrobati e artisti del Cirque du Soleil come una delle canzoni d'apertura durante lo show itinerante Michael Jackson: The Immortal World Tour del 2011-2014.

Altre versioni modifica

Nel 2009, anno della morte di Michael Jackson, la cantante italiana Cristina D'Avena ha voluto rendere omaggio all'artista incidendo una sua cover del brano e inserendolo nel suo CD Magia di Natale. Questa sua reinterpretazione sarà riproposta dalla cantante anche nelle edizioni successive dell'album: Natale con Cristina, del 2010, e Magia di Natale - Deluxe Edition, del 2014.[22]

Note modifica

  1. ^ Free Willy 2: Adventure Home - Original Soundtrack | Songs, Reviews, Credits | AllMusic, su AllMusic.
  2. ^ (EN) Free Willy 2 - The Adventure Home (Original Motion Picture Soundtrack) by Various Artists, 1º gennaio 1995.
  3. ^ a b Michael Jackson, Moonwalk (autobiografia), Doubleday, 1º febbraio 1988, ISBN 978-0-09-954795-2.
  4. ^ Roger Goodman, Oprah Winfrey e Elizabeth Taylor, Michael Jackson Talks to... Oprah Live, 10 febbraio 1993.
  5. ^ (EN) Adam Sandler, Michael Jackson Talks to Oprah — 90 Minutes with the King of Pop, in Variety, 12 febbraio 1993.
  6. ^ (EN) The Michael Jackson Interview: Oprah Reflects, in Oprah.com, 16 settembre 2009.
  7. ^ (EN) Michael Jackson: The Lost Childhood, in selfgrowth.com, 28 giugno 2009.
  8. ^ (EN) Kathleen Parker, Kathleen Parker - Michael Jackson: The Lost Boy, in The Washington Post, 12 luglio 2009.
  9. ^ (EN) Jackson Interview Transcript, in cbsnews.com, 28 dicembre 2003.
  10. ^ a b c MicalPrincess, Making of Michael Jackson In Frazier Park Shooting Childhood Music Video RARE, 5 aprile 2012.
  11. ^ (EN) Richard Corliss, Michael Jackson: The Death of Peter Pan, in Time, 26 giugno 2009.
  12. ^ (EN) The Death of Michael Jackson and the Peter Pan Syndrome, in Stuff You Should Know, 26 giugno 2009. URL consultato il 19 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2018).
  13. ^ Michael Jackson. Il mito di Peter Pan e l'infanzia rubata., in libero.it, 15 aprile 2010.
  14. ^ a b dramaqueen480, Michael Jackson - Making of Childhood, 13 settembre 2006.
  15. ^ Invincible Magazine Hors Série HIStory - On Michael Jackson's footsteps, in Invincible Magazine, 18 maggio 2015. URL consultato il 10 agosto 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2018).
  16. ^ (FR) Richard Lecocq, Invincible Magazine - Hors Série #2 - HIStory 20, Vincennes, Piccadilly, 30 maggio 2015, p. 16.
  17. ^ Douglas Pratt, Doug Pratt's DVD: Movies, Television, Music, Art, Adult, and More!, UNET 2 Corporation, 2005, p. 792, ISBN 1932916016.
  18. ^ (EN) EXCLUSIVE: Inside the King of Pop’s 1995 HBO special that never was; ‘Michael Jackson: One Night Only’, su damienshields.com, 27 dicembre 2014.
  19. ^ iconic, Michael Jackson meets Marcel Marceau, 25 novembre 2010.
  20. ^ (EN) David Stout, Michael Jackson Collapses At Rehearsal, in The New York Times, 7 dicembre 1995.
  21. ^ CNN - Michael Jackson 'stable' after collapse - Dec. 7, 1995, su edition.cnn.com, 7 dicembre 1995.
  22. ^ CRISTINA D'AVENA canta MICHAEL JACKSON...e non è uno scherzo, su Michaelmania.

Collegamenti esterni modifica