Chloé Zhao

regista, sceneggiatrice, produttrice cinematografica e montatrice cinese

Chloé Zhao, pseudonimo di Zhao Ting[1] (趙婷T, 赵婷S, Zhào TíngP; Pechino, 31 marzo 1982), è una regista, sceneggiatrice, produttrice cinematografica e montatrice cinese naturalizzata statunitense.

Chloé Zhao al San Diego Comic-Con International 2019
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film 2021
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior regista 2021

Nel 2021 ottiene il plauso di pubblico e critica grazie al film Nomadland, con il quale si è aggiudicata il Premio Oscar per il miglior film e per il miglior regista, diventando la seconda donna a trionfare in quest'ultima categoria.[2] Per lo stesso film ha inoltre vinto il Leone d'oro al miglior film alla Mostra internazionale d'arte cinematografica, il Golden Globe,[3] il British Academy Film Awards, il Directors Guild of America Award come miglior regista, diventando la seconda donna e la prima di origine asiatica a vincere la categoria ad ogni corpo di premiazione.[4]

La regista ha debuttato nel Marvel Cinematic Universe con il film Eternals, distribuito nel novembre 2021.

Biografia modifica

Nata a Pechino da padre dirigente d'acciaieria e madre infermiera, Zhao è affascinata fin da giovane dalla cultura occidentale, ottenendo a 15 anni di poter studiare in un collegio a Londra.[5][6] Completa gli studi superiori a Los Angeles, per poi iscriversi all'università di arti liberali di Mount Holyoke, nel Massachusetts, dove ottiene un bachelor's degree in scienze politiche.[7][8] Dopo alcuni brevi impieghi nel settore pubblicitario e immobiliare, oltre che come barista, studia cinema alla Tisch School of the Arts dell'università di New York.[5][9]

Carriera modifica

Tra il 2008 e il 2011, Zhao scrive, dirige, monta e produce alcuni cortometraggi, presentati a diversi festival statunitensi.[10] Esordisce nel 2015 come regista del lungometraggio Songs My Brothers Taught Me, che scrive, monta e co-produce, su due fratelli Sioux Lakota che, in una riserva indiana del Dakota del Sud, si ritrovano ad affrontare l'improvvisa morte del padre. Il film viene presentato in concorso al Sundance Film Festival e alla Quinzaine des Réalisateurs del 68º Festival di Cannes,[11][12] ottenendo anche una candidatura come miglior film d'esordio agli Independent Spirit Awards 2016.[13]

Nel 2017 scrive, dirige e co-produce The Rider - Il sogno di un cowboy, su di un giovane mandriano che si trova a ripensare la sua vita dopo che un incidente quasi fatale pone fine alla sua carriera nei rodei.[14] Così come nel suo film precedente, Zhao vi utilizza un cast composto per la maggior parte da attori non professionisti,[15] tra cui il protagonista Brady Jandreau, un mandriano che aveva conosciuto durante le riprese di Songs My Brothers Taught Me e la cui vicenda personale è stata alla base della storia del film, in cui Jandreau interpreta proprio una versione in parte fittizia di se stesso.[16] Presentato alla Quinzaine del 70º Festival di Cannes, il film ottiene il plauso della critica e quattro candidature agli Independent Spirit Awards.[17][18]

Nel 2020 scrive, dirige, co-produce e monta Nomadland, pellicola interpretata da Frances McDormand, con cui vince il Leone d'oro alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia,[19][20] il Golden Globe per il miglior film drammatico e miglior regista[21] e tre Oscar per miglior film, miglior regia e migliore attrice protagonista a Frances McDormand.[22]

Il suo primo progetto al di fuori del cinema indipendente è Eternals, un film di supereroi sugli Eterni scritto insieme a Patrick Burleigh e prodotto dai Marvel Studios,[23] distribuito nelle sale italiane il 3 novembre 2021 e negli Stati Uniti d'America due giorni dopo, il 5 novembre.[24]

Filmografia modifica

Regista modifica

Lungometraggi modifica

Cortometraggi modifica

  • Post (2008)
  • The Atlas Mountains (2009)
  • Daughters (2010)
  • Benachin (2011)

Sceneggiatrice modifica

Produttrice modifica

  • Helen's First Date in Two Years, regia di Matthew Mendelson - cortometraggio (2008)
  • Post - cortometraggio (2008)
  • The Atlas Mountains - cortometraggio (2009)
  • Simple Pleasures, regia di Matthew Mendelson - cortometraggio (2009)
  • Daughters – cortometraggio (2010)
  • Songs My Brothers Taught Me (2015)
  • The Rider - Il sogno di un cowboy (The Rider) (2017)
  • Nomadland (2020)

Montatrice modifica

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Zhao" è il cognome.
  2. ^ (EN) "'Nomadland' Makes History, and Chadwick Boseman Is Upset at the Oscars", in The New York Times, 25 aprile 2021.
  3. ^ (EN) Chloé Zhao Makes Golden Globes History as Second Woman to Win Best Director Prize, in IndieWire, 28 febbraio 2021.
  4. ^ (EN) Golden Globes: 'Tears' as Chloe Zhao becomes first Asian woman to win best director, in BBC News, 1º marzo 2021.
  5. ^ a b (EN) John Powers, How Chloé Zhao reinvented the western, su Vogue, Condé Nast, 23 marzo 2018. URL consultato il 28 aprile 2018.
  6. ^ (EN) Matt Mullen, 'The Rider' is an early contender for best film of 2018, su Interview, 13 aprile 2018. URL consultato il 28 aprile 2018.
  7. ^ (EN) Margaret Gardiner, Chloé Zhao: A woman telling a cowboys’ tale, su goldenglobes.com, Golden Globe, 23 maggio 2017. URL consultato il 28 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2017).
  8. ^ (EN) Chloé Zhao, su Filmmaker. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  9. ^ (EN) Sandy Cohen, Filmmaker Chloé Zhao is the accidental realist, su American Way Magazine, marzo 2018. URL consultato il 28 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2018).
  10. ^ (EN) Talent guide: Chloe Zhao, su talent.filmindependent.org, Film Independent. URL consultato il 28 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2018).
  11. ^ (EN) Songs My Brothers Taught Me, su sundance.org, Sundance Institute. URL consultato il 7 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2020).
  12. ^ (EN) Inkoo Kang, More Sundance deals: 'Hot Girls Wanted,' '10,000 Saints,' 'Songs My Brother Taught Me', su blogs.indiewire.com. URL consultato il 7 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2015).
  13. ^ (EN) 31st Film Independent Spirit Awards announced, su filmindependent.org, Film Independent. URL consultato il 14 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2018).
  14. ^ (EN) Joseph Allen, Cannes 2017 women directors: meet Chloé Zhao (“The Rider”), su blog.womenandhollywood.com, Women and Hollywood, 18 maggio 2017. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  15. ^ (EN) James Ponsoldt, Rodeo dream: Chloé Zhao on The Rider, su Filmmaker, 8 marzo 2018. URL consultato il 14 giugno 2018.
  16. ^ (EN) Hayley Hodson, Chloe Zhao’s ‘The Rider’ is riveting, su The Stanford Daily, 9 giugno 2018. URL consultato il 14 giugno 2018.
  17. ^ (EN) 2018 Film Independent Spirit Awards winners announced, su prnewswire.com, Film Independent.
  18. ^ (EN) 'The Rider' reviews, su Metacritic. URL consultato il 14 giugno 2018.
  19. ^ (EN) Amanda N'Duka, Chloé Zhao’s ‘Nomadland’ Starring Frances McDormand Lands At Fox Searchlight, su deadline.com, 12 febbraio 2019. URL consultato il 12 febbraio 2019.
  20. ^ (EN) Nancy Tartaglione, ‘Nomadland’ Scoops Golden Lion At Venice Film Festival – Full List Of Winnners, su deadline.com, 12 settembre 2020. URL consultato il 12 settembre 2020.
  21. ^ Chiara Ugolini, Golden Globe 2021, tutti i vincitori. L'Italia vince con Laura Pausini. Trionfo 'Nomadland' e 'The Crown', su la Repubblica, 28 febbraio 2021. URL consultato il 1º marzo 2021.
  22. ^ Barbara Visentin, Tutti i vincitori degli Oscar 2021, categoria per categoria, su Corriere della Sera, 26 aprile 2021. URL consultato il 30 aprile 2021.
  23. ^ (EN) Borys Kit, Marvel Studios' 'The Eternals' finds its director with Chloé Zhao, su The Hollywood Reporter, 21 settembre 2018. URL consultato il 21 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2018).
  24. ^ (EN) Eternals (Movie, 2021), su marvel.com. URL consultato il 1º maggio 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN2371145857188022922903 · ISNI (EN0000 0004 8660 9457 · LCCN (ENno2016045612 · GND (DE1171490720 · BNE (ESXX6073463 (data) · BNF (FRcb178225850 (data) · J9U (ENHE987007414603205171 · CONOR.SI (SL324818787