ChocQuibTown

gruppo musicale colombiano

I ChocQuibTown sono un gruppo musicale colombiano attivo dai primi anni 2000. Vincitori di due Latin Grammy,[1] nel corso della loro carriera hanno pubblicato 6 album in studio e un album di remix.

ChocQuibTown
I ChocQuibTown nel 2011 durante un evento tenutosi presso l'US Navy Sealift Command Hospital
Paese d'origineBandiera della Colombia Colombia
GenereHip hop
Salsa
Latin jazz
Periodo di attività musicale2000 – in attività
EtichettaNacional, Sony
Album pubblicati7
Studio6
Raccolte1
Sito ufficiale

Storia del gruppo modifica

Creazione del gruppo modifica

I fratelli Gloria e Miguel Martinez nascono a Condoto, rispettivamente nel 1982 e nel 1986.[2] Fin da bambini subiscono l'influenza sia della musica tipica colombiana che di artisti esteri come Michael Jackson: tra le loro influenze c'è anche il gruppo salsa Grupo Niche, di cui fa parte anche loro padre Jairo Varela.[2] I due fanno la conoscenza di Carlos Valencia (classe 1981) già durante l'infanzia.[3] Quando Gloria Martinez si trasferisce nella città di Cali per frequentare un corso di laurea in psicologia, la donna inizia a frequentare anche ambienti relativi alla scena musicale hip hop. Qui ha modo di reincontrare Valencia, trasferitosi anche lui nella città insieme a sua madre: Martinez ha dunque l'idea di coinvolgere suo fratello e Valencia in un progetto musicale.[3] Nasce dunque il gruppo ChocQuib Town, che inizia ad esibirsi in vari locali a partire dal 2000.[1]

Somos pacifico, El bombo e Eso es lo que hay (2004-2011) modifica

Negli anni successivi, gruppo si trasferisce nella capitale Bogotà per portare avanti la propria carriera.[4] Nel 2004 prendono parte al festival "Hip Hop al Parque", che vincono ottenendo un compenso monetario.[5] Il gruppo investe questi soldi nella produzione dell'album d'esordio Somos pacífico, che viene pubblicato in maniera indipendente nel 2006.[6] Vengono quindi notati dall'etichetta Nacional Records, che pubblica nel 2008 l'EP El bombo.[7] Il progetto ottiene un buon riscontro commerciale e consente al gruppo di ottenere la sua prima nomination ai Latin Grammy nella categoria "miglior nuovo artista".[8]

Nel 2010 l'album Oro,[9] che ottiene un buon riscontro e viene promosso con una serie di concerti in America Latina, Stati Uniti ed Europa.[9] Sempre nel 2010 ottengono la loro prima vittoria ai Latin Grammy per De Donde Vengo Yo nella categoria "miglior canzone alternativa".[10] L'anno successivo ottengono una nomination ai Grammy Awards nella categoria "miglior album latino rock, alternativo o urban".[11] Nel 2012 pubblicano il loro terzo album in studio Eso Es Lo Que Hay via Sony Music, ottenendo una certificazione oro nel mercato colombiano.[12] L'album frutta inoltre tre nomine ai Latin Grammy.[13]

Behind the Machine, El Mismo, Sin miedo e ChocQuib House (2012-in attività) modifica

Nel 2013 pubblicano l'album Behind the Machine, una raccolta di brani estratti dai lavori precedenti reincisi in uno stile più minimale con l'aggiunta dell'inedito Condoto.[14] L'album viene nominato ai Grammy Awards nella categoria "miglior album latino rock, alternativo o urban".[11] Nel 2015 pubblicano l'album El mismo, che frutta una seconda vittoria ai Latin Grammy, questa volta nella categoria "miglior album tropical fusion".[15] Nel 2017 il gruppo stipula nuovamente un contratto con Sony Music,[16] pubblicando dunque l'album Sin Miedo l'anno successivo. Nel 2020 pubblicano l'album ChocQuib House, che ottiene la certificazione oro negli Stati Uniti.[17] L'album include una collaborazione con Becky G nel singolo Que me baile.[18]

Stile e influenze musicali modifica

I ChocQuibTown hanno sviluppato negli anni uno stile che mescola culture musicali differenti, inglobando musica hip hop e musica latina.[19] I testi sono spesso incentrati sull'identità degli afro-latini, cercando di mostrarne un lato differente rispetto agli stereotipi.[20]

Vita privata modifica

Nel 2002 Gloria Martinez e Carlos Valencia sono diventati una coppia: i due si sono sposati nel 2011 e hanno dato alla luce un figlio nel 2013.[21][22]

Formazione modifica

  • Carlos "Tostao" Valencia – Rapping
  • Gloria "Goyo" Martínez – Canto e rapping
  • Miguel "Slow" Martínez – Produzioni e rapping

Discografia modifica

Album in studio modifica

  • 2006 – Somos pacifico
  • 2010 – Oro
  • 2012 – Eso es lo que hay
  • 2015 – El mismo
  • 2018 – Sin miedo
  • 2020 – ChocQuib House

EP modifica

Raccolte modifica

  • 2013 – Behind the Machine

Singoli modifica

  • 2006 – Somos pacifico
  • 2006 – Pescao envenenao
  • 2008 – El bombo (Toquemen el bómbo)
  • 2009 – Oro
  • 2009 – Son berejú
  • 2010 – De donde vengo yo
  • 2011 – Calentura (feat. Tego Calderón & Zully Murillo)
  • 2011 – Hasta el techo
  • 2013 – Uh la la
  • 2015 – Quando te veo
  • 2015 – Ritmo violento (feat. Alexis Play)
  • 2015 – Salsa & Chok (feat. Nejo)
  • 2015 – Fiesta animal (feat. Notch)
  • 2016 – Desde el día en que te fuiste (feat. Wisin)
  • 2016 – Nuqui (Te queiro para mí)
  • 2018 – Invencible
  • 2018 – Somos los prieto (solo o remix feat. Zion & Lennox, Farruko e Manuel Turizo)
  • 2018 – Contigo
  • 2019 – Que me baile (con Becky G)
  • 2019 – Donde están (con Anna Carina)
  • 2020 – Fresa
  • 2020 – Humano
  • 2020 – Qué lástima
  • 2020 – Maria
  • 2021 – Midnight Boom (con Ir Sais e Afro B)
  • 2021 – Morena
  • 2022 – Bitcoin
  • 2022 – Montaňa solitaria
  • 2022 – Rebellión

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Suzette Fernandez, ChocQuibTown Remember First Latin Grammy & Reveal the Best Dancer in the Group, su Billboard, 15 novembre 2019. URL consultato il 16 aprile 2023.
  2. ^ a b (ES) Reportaje: Los 'rap stars' de Condoto, su El Tiempo, 4 aprile 2011. URL consultato il 16 aprile 2023.
  3. ^ a b (EN) Isabela Raygoza, Q&A: ChocQuibTown, Colombian fierce trio returns for Latin Grammys, su Remezcla, 13 novembre 2012. URL consultato il 16 aprile 2023.
  4. ^ (EN) Richard Emblin, Who is ChocQuibTown?, su The City Paper Bogotá, 28 giugno 2013. URL consultato il 16 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Afro-Colombian rappers ChocQuibtown heading to the Grammys, su gulfnews.com, 9 febbraio 2011. URL consultato il 16 aprile 2023.
  6. ^ (EN) Esme McAvoy, Somos pacifico!, su New Internationalist, 21 luglio 2010. URL consultato il 16 aprile 2023.
  7. ^ (EN) Choc Quib Town reinvent Colombian folklore before taking a trip across Europe | Sounds and Colours, su soundsandcolours.com, 1º aprile 2010. URL consultato il 16 aprile 2023.
  8. ^ Francisco, Latin Grammy 2009: Le Nomination, su Salsa.it, 24 settembre 2009. URL consultato il 16 aprile 2023.
  9. ^ a b (EN) Camilo Hern, Afro-Colombian rappers vie for Grammy, su San Diego Union-Tribune, 4 febbraio 2011. URL consultato il 16 aprile 2023.
  10. ^ (EN) Camila, Juan Luis Guerra Win Big at 2010 Latin Grammy Awards, su Billboard, 12 novembre 2010. URL consultato il 16 aprile 2023.
  11. ^ a b (EN) ChocQuibTown, su www.grammy.com. URL consultato il 16 aprile 2023.
  12. ^ (ES) Chocquibtown recibe Disco de Oro por sus ventas en Colombia, su RCN Radio. URL consultato il 16 aprile 2023.
  13. ^ (EN) JUAN LUIS GUERRA LEADS LATIN GRAMMY® NOMINATIONS WITH SIX, su Latin GRAMMYs, 25 settembre 2012. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2018).
  14. ^ (EN) Hymns to Condoto 'Town', su The City Paper Bogotá, 12 giugno 2015. URL consultato il 16 aprile 2023.
  15. ^ (EN) Joe Lynch, Grammys 2015: And the Nominees Are…, su Billboard, 5 dicembre 2014. URL consultato il 16 aprile 2023.
  16. ^ (EN) Marjua Estevez, Chocquibtown Inks New Deal with Sony Music Latin, su Billboard, 6 dicembre 2017. URL consultato il 16 aprile 2023.
  17. ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 16 aprile 2023.
  18. ^ (EN) First Stream Latin: New Music From ChocQuibTown, Myke Towers, Paty Cantú & More, su Billboard, 12 giugno 2020. URL consultato il 16 aprile 2023.
  19. ^ (EN) Jessica Roiz, LAMC 2020: ChocQuibTown’s Goyo Opens Up About Representation in the Afro-Latino Music Scene, su Billboard, 10 giugno 2020. URL consultato il 16 aprile 2023.
  20. ^ (EN) Kris Furst, Pura Vida Latin Music Festival: Choc Quib Town, su Beat Magazine, 20 settembre 2011. URL consultato il 16 aprile 2023.
  21. ^ (ES) Tostao y Goyo ahora son marido y mujer, su Territorio Chocoano, 4 febbraio 2012. URL consultato il 16 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  22. ^ (ES) Goyo, de Chocquibtown está embarazada, su El Tiempo, 5 ottobre 2012. URL consultato il 16 aprile 2023.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN128248822 · ISNI (EN0000 0000 8824 5467 · LCCN (ENno2010060254 · GND (DE16087840-8 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010060254
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