Christophe-Ernest Bonjean

arcivescovo cattolico francese

Christophe-Ernest Bonjean (Riom, 21 settembre 1823Colombo, 3 agosto 1892) è stato un arcivescovo cattolico francese.

Christophe-Ernest Bonjean, O.M.I.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato21 settembre 1823 a Riom
Ordinato presbitero11 dicembre 1846
Nominato vescovo24 luglio 1868 da papa Pio IX
Consacrato vescovo24 agosto 1868 dall'arcivescovo Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I. (poi cardinale)
Elevato arcivescovo25 novembre 1886 da papa Leone XIII
Deceduto3 agosto 1892 (68 anni) a Colombo
 

Biografia modifica

Già studente nel seminario di Clermont-Ferrand, nel 1846 passò a quello della Società per le missioni estere di Parigi e fu ordinato prete.[1]

Inviato in missione a Coimbatore nel 1847, nel 1858 in Ceylon entrò tra i missionari oblati di Maria Immacolata.[1]

Nel 1868 fu nominato vescovo di Medea in partibus e vicario apostolico di Jaffna come successore di Stefano Semeria; nel 1883 fu promosso vicario apostolico di Colombo.[1]

Istituì il seminario maggiore di Colombo nel 1884. Fondò le congregazioni indigene dei Fratelli di San Giuseppe e delle Suore di San Pietro, confluite nelle Suore della Sacra Famiglia di Bordeaux.[2]

Prese parte al Concilio Vaticano I.[2]

Insieme con il vescovo François-Jean-Marie Laouënan, nel 1885 fu chiamato a Roma per le trattative che condussero all'istituzione della gerarchia cattolica nelle Indie.[1]

Nel 1886 divenne arcivescovo di Colombo.[2]

Fu autore di numerosi opuscoli per la difesa delle scuole cristiane, del matrimonio sacramentale, sullo scisma di Goa, e di un direttorio per i missionari.[2]

Morì nel 1892.

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ a b c d Alban Boucher, DIP, vol. I (1974), col. 1525.
  2. ^ a b c d Alban Boucher, DIP, vol. I (1974), col. 1526.

Bibliografia modifica

  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN52775783 · ISNI (EN0000 0000 1681 3867 · BAV 495/206558 · CERL cnp00623769 · LCCN (ENno2011156503 · GND (DE129710741 · WorldCat Identities (ENlccn-no2011156503