Cihangir è un quartiere del distretto di Beyoğlu a Istanbul, in Turchia.

Cihangir
mahalle
Cihangir – Veduta
Cihangir – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Turchia Turchia
RegioneRegione di Marmara
ProvinciaIstanbul
DistrettoBeyoğlu
Comune
Territorio
Coordinate41°02′00″N 28°59′00″E / 41.033333°N 28.983333°E41.033333; 28.983333
Abitanti3 658[1] (2007)
Altre informazioni
Cod. postale34433
Prefisso34
Fuso orarioUTC+2
Codice TÜİK212
Targa34
Cartografia
Mappa di localizzazione: Turchia
Cihangir
Cihangir
Cihangir – Mappa
Cihangir – Mappa

Situato tra Piazza Taksim e Kabataş, il quartiere è caratterizzato da molte stradine, affollate da diversi piccoli caffè.

L'etimologia del nome deriva da vincitore in turco che, a sua volta, proviene dalla parola composta della lingua persiana Jahan e gir (جهانگیر), che significa conquistatore del mondo.

Storia modifica

Durante il periodo bizantino, l'area attuale di Cihangir, probabilmente, non era ancora stata edificata. Durante il regno di Solimano il Magnifico, Cihangir era la zona di caccia prediletta dal figlio di Solimano il cui nome era Cihangir. Dopo la morte del figlio, Solimano affidò all'architetto Mimar Sinan la costruzione di una piccola moschea rotonda, chiamata, per l'appunto, Moschea Cihangir.

Sul finire del XIX secolo, la crescita esponenziale del limitrofo quartiere di Beyoglu portò molti europei, non musulmani, a trasferirsi anche nel quartiere di Cihangir che conobbe così uno sviluppo significativo.

A partire dal 1930, i residenti non mussulmani di Cihangir abbandonarono, o furono costretti ad abbandonare, il quartiere. D'altra parte fu incoraggiato l'insediamento di emigrati proveniente da altre zone della Turchia.

Negli anni '70, Cihangir fu conosciuto come il quartiere degli artisti e degli intellettuali, nomea conservata ancora oggi.

Nel 2012, il quotidiano britannico The Guardian ha incluso Cihangir nella lista dei cinque migliori posti al mondo in cui vivere, vicino a la costa nord di Maui, a Hawaii; il distretto di Sankt Pauli, ad Amburgo; la città di Santa Cruz de Tenerife, in Spagna, e Portland, nello stato dell'Oregon (Stati Uniti).[2]

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Hürel Haldun, Semtleri, Mahalleri, Caddeleri ve Sokakları A'dan Z'ye İstanbul'un Alfabetik Öyküsü, ISBN 978-975-999-290-3, İkarus, 2008.
  • İlkuçan Altan, Gentrification, Community and Consumption: Constructing, Conquering and Contesting "The Republic of Cihangir", Ankara, Master's thesis, Dept. of Management, Bilkent University, 2004. www.bilkent.edu.tr (PDF), su thesis.bilkent.edu.tr. URL consultato il 21 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  • Karpat Kemal H., Studies on Ottoman social and political history: Selected articles and essays, ISBN 9789004121010, Brill, 2002.
  • Kleiss Wolfram, Topographisch-archäologischer Plan von Istanbul: Verzeichnis der Denkmäler und Fundorte, Verlag Ernst Wasmuth, 1965.

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