Cinque Nazioni 1981

52ª edizione del Cinque Nazioni maschile e 87ª assoluta del Championship
Cinque Nazioni 1981
Competizione Cinque Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 87ª
Date dal 17 gennaio 1981
al 21 marzo 1981
Luogo Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia
Partecipanti 5
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera della Francia Francia
(12º titolo)
Calcutta Cup Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Grande Slam Bandiera della Francia Francia
Whitewash Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Dusty Hare (30)
Record mete
  • Bandiera della Francia Laurent Pardo
  • Bandiera della Scozia Steve Munro (2)
Incontri disputati 10
Cronologia della competizione
Cinque Nazioni 1980 Cinque Nazioni 1982

Il Cinque Nazioni 1981 (in inglese 1981 Five Nations Championship; in francese Tournoi des Cinq Nations 1981; in gallese Pencampwriaeth y Pum Gwlad 1981) fu la 52ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia, nonché l'87ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nation Championship.

Fu vinto dalla Francia, alla sua dodicesima affermazione nel torneo[1], nell'occasione contornata dal suo terzo Grande Slam[2].

La squadra, capitanata da Jean-Pierre Rives e guidata in panchina dal neo C.T. Jacques Fouroux, che aveva smesso di giocare pochi mesi prima, proveniva da una brutta sconfitta 0-15 in Coppa Europa contro la Romania[2]; particolarmente significativa fu, pertanto, la vittoria finale nel Cinque Nazioni perché non pronosticata[3] e soprattutto perché guadagnata all'ultima giornata in casa dei detentori del titolo, a Twickenham contro l'Inghilterra[1].

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1977, era: 4 punti per ciascuna meta (6 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].

Nazionali partecipanti e sedi modifica

Squadra Città Impianto interno
  Francia Parigi Parco dei Principi
  Galles Cardiff National Stadium
  Inghilterra Londra Twickenham
  Irlanda Dublino Lansdowne Road
  Scozia Edimburgo Murrayfield

Risultati modifica

1ª giornata modifica

Parigi
17 gennaio 1981
Francia  16 – 9
referto
  ScoziaParco dei Principi (44448 spett.)
Arbitro:   Ken Rowlands

Cardiff
17 gennaio 1981
Galles  21 – 19
referto
  InghilterraNational Stadium
Arbitro:   Brian Anderson

2ª giornata modifica

Dublino
7 febbraio 1981
Irlanda  13 – 19
referto
  FranciaLansdowne Road (51000 spett.)
Arbitro:   Clive Norling

Edimburgo
7 febbraio 1981
Scozia  15 – 6
referto
  GallesMurrayfield
Arbitro:   David Burnett

3ª giornata modifica

Cardiff
21 febbraio 1981
Galles  9 – 8
referto
  IrlandaNational Stadium
Arbitro:   Francis Palmade

Londra
21 febbraio 1981
Inghilterra  23 – 17
referto
  ScoziaTwickenham
Arbitro:   David Burnett

4ª giornata modifica

Parigi
7 marzo 1981
Francia  19 – 15
referto
  GallesParco dei Principi (45249 spett.)
Arbitro:   Alan Welsby

Dublino
7 marzo 1981
Irlanda  6 – 10
referto
  InghilterraLansdowne Road
Arbitro:   Jean-Pierre Bonnet

5ª giornata modifica

Londra
21 marzo 1981
Inghilterra  12 – 16
referto
  FranciaTwickenham (62000 spett.)
Arbitro:   Alan Hosie

Edimburgo
21 marzo 1981
Scozia  10 – 9
referto
  IrlandaMurrayfield
Arbitro:   Laurie Prideaux

Classifica modifica

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1   Francia 4 4 0 0 70 49 +21 8
2   Inghilterra 4 2 0 2 64 60 +4 4
3   Scozia 4 2 0 2 51 54 −3 4
4   Galles 4 2 0 2 51 61 −10 4
5   Irlanda 4 0 0 4 36 48 −12 0

Note modifica

  1. ^ a b   (FR) Rugby : Grand Chelem pour la France, su YouTube, Antenne 2, 21 marzo 1981, a 0 h 0 min 22 s. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  2. ^ a b (FR) Troisième grand chelem, in Journal de l'année, Paris, Larousse, 1980, p. 648, ISSN 0449-4733 (WC · ACNP). Ospitato su Biblioteca nazionale di Francia.
  3. ^ (FR) Jérôme Prévôt, Pourquoi nous n’oublions pas le grand chelem 1981, in Midi Olympique, 4 giugno 2021. URL consultato il 22 febbraio 2022. Ospitato su PressReader.
  4. ^ (EN) David Frost, Rules revolution, in The Guardian, 26 marzo 1977, p. 18.

Collegamenti esterni modifica

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