Classificazione a faccette

schema di classificazione

Una classificazione a faccette (o classificazione analitico-sintetica) è uno schema di classificazione usato per organizzare la conoscenza in un ordine sistematico.

Molte biblioteche usano una combinazione di classificazioni enumerative (in cui i descrittori sono ordinati alfabeticamente e marcati con numeri) e combinazioni analitico-semantiche, con faccette subordinate che permettono ricerche più raffinate.

La faccetta è un attributo di significato esclusivo, rappresentante un aspetto o proprietà persistente dell'oggetto e capace, unitamente ad altre faccette, di descrivere esaustivamente l'oggetto stesso. In semantica, è applicato alla definizione di un concetto.

La prima classificazione a faccette è la cosiddetta Classificazione Colon, inventata dal matematico indiano Ranganathan (1892-1972).

Proprietà delle faccette modifica

Le faccette sono invariabili dal punto di vista semantico, costituiscono un insieme aperto e sono utilizzabili come attributi di ricerca. Per esempio, la proprietà "colore" di un oggetto può variare in termini di valori che può assumere (giallo, rosso, ecc.) ma è invariabile come concetto, è sempre possibile aggiungere nuove faccette a quelle già esistenti e possono essere utilizzate sia singolarmente sia in combinazione per esempio in terminologia per creare schede terminologiche capaci di delimitare con maggiore precisione il significato di un segno linguistico.

Sistematizzazione modifica

La sistematizzazione delle faccette consente di realizzare sistemi concettuali tridimensionali per permettere all'utente di una scheda terminologica di approcciare il concetto a seconda della faccetta desiderata.

Esempi di definizioni che si servono di quattro diverse faccette modifica

Emodiafiltrazione:

  • Definizione 1: Tecnica di epurazione extrarenale che associa nella stessa seduta emodialisi ed ultrafiltrazione.
  • Definizione 2: Questa tecnica combina aspetti dell'emodialisi e dell'emofiltrazione . Come quest'ultima, infatti, vengono impiegate membrane dialitiche ad elevata permeabilità ed un liquido di reinfusione.
  • Definizione 3: L'emodiafiltrazione è la tecnica che associa sia la diffusione che la convezione. Con questa terapia associata la rimozione è più intensa sia per le molecole di piccole che di più grandi dimensioni.
  • Definizione 4: L'emodiafiltrazione si basa sulla contemporaneità sulla stessa membrana dei processi convettivi e diffusivi al fine di ottenere congiuntamente i vantaggi depurativi derivati da diffusione e dalla convezione.
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