Il claw crane (inglese, letteralmente "gru artiglio") è un apparecchio da intrattenimento pubblico a gettoni che dà la possibilità di vincere dei premi afferrandoli con un braccio meccanico. In italiano è noto con vari nomi, ad esempio la normativa italiana lo definisce pesca verticale di abilità[1] e gli esercenti la pesca verticale o la gru[2]. Lo si può trovare sia nelle sale giochi, sia in luoghi pubblici come grandi supermercati e cinema.

Una macchina di pesca verticale a Ustroń, Polonia

Funzionamento modifica

Il gioco consiste nel tentativo di catturare degli oggetti attraverso la manipolazione di una gru meccanica, in un tempo variabile tra i 15 e 30 secondi, attraverso un joystick analogico e un pulsante, che fa scendere la gru, in un unico tentativo di afferrare l'oggetto, generalmente dei pupazzetti. Dopo essere scesa, la gru torna automaticamente verso l'uscita e rilascia l'oggetto, se è riuscita ad afferrarlo. L'artiglio della gru non esercita una stretta forte, in modo da rendere difficile la presa dell'oggetto.

Struttura modifica

Il dispositivo consta di diversi componenti, i principali dei quali sono:

  • Circuiti stampati
  • Alimentazione elettrica
  • Rilevatore di monete o gettoni
  • Display del tempo e dei crediti
  • Joystick
  • Cavi di cablaggio
  • Ponte di montaggio
  • Presa con la gru
  • Vetrina di protezione dei premi, di solito costruita con lastre di vetro oppure con materiali sintetici, come il polimetilmetacrilato

Note modifica

  1. ^ Testo unico di pubblica sicurezza, Maggioli Editore, 2013, p. 126.
  2. ^ Pesche verticali: il premio non deve superare le 20 volte il valore della giocata, su anesv.it, 4 luglio 2012 (archiviato il 30 gennaio 2013).

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