Cohen Saves the Flag

Cohen Saves the Flag è un cortometraggio muto del 1913 diretto da Mack Sennett.

Cohen Saves the Flag
Una scena del film
Titolo originaleCohen Saves the Flag
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1913
Durata10 min.
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
Generecommedia
RegiaMack Sennett
Casa di produzioneKeystone Film Company
Interpreti e personaggi

"Cohen" è "l'ebreo" nella sua versione comica stereotipizzata che dal vaudeville entrò quindi nel cinema. Interpretato volta volta da attori diversi, il personaggio è il protagonista sin dal 1904 di numerosi cortometraggi, dove la caricatura tende talora pericolosamente a sfociare in aperto antisemitismo.[1] Qui si gioca sul pregiudizio sulla "vigliaccheria" degli ebrei, l'umorismo è dato proprio dal contrasto che si crea tra i sentimenti di paura del protagonista e gli atti "eroici" che egli accidentalmente si trova a compiere.[2]

Nel girare la pellicola, il regista Mack Sennett fu autorizzato ad usare il set e alcune scene di battaglia del film (perduto) The Battle of Gettysburg diretto di Thomas H. Ince.[3] Ad interpretare il ruolo di "Cohen" è Ford Sterling con Henry Lehrman ("Goldberg") e Mabel Normand ("Mabel").

Trama modifica

Gli ebrei Cohen e Goldberg sono rivali in amore per la bella Mabel. Durante la guerra civile americana, entrambi si arruolano. Goldberg è ufficiale mentre Cohen è sergente. Nella battaglia di Gettysburg, Cohen è terrorizzato ma si trova per caso a compiere atti di eroismo, rigettando verso il nemico una granata e recuperando la bandiera del reggimento. Nonostante questo Goldberg lo accusa di vigliaccheria costringendolo anche a rifugiarsi in un porcile. Cohen è condannato a morte ma Mabel corre in suo aiuto. L'eroismo di Cohen è alfine riconosciuto e Cohen trionfa sul rivale.[4]

Produzione modifica

Il film fu prodotto dalla Keystone Film Company.

Distribuzione modifica

Distribuito dalla Mutual, il film uscì nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il 27 novembre 1913.

È stato distribuito anche in videocassetta nel 1991 da Grapevine Video e dal National Center for Jewish Film (NCJF), e quindi in DVD nel 2010 da Classic Video Streams.[3]

Note modifica

  1. ^ (EN) The Cohen Films, su jewishfilm.org.
  2. ^ Erens, The Jew in American Cinema, p.41.
  3. ^ a b (EN) Cohen Saves the Flag, su IMDb, IMDb.com.
  4. ^ Erens, The Jew in American Cinema, p.40.

Bibliografia modifica

  • (EN) Patricia Erens, The Jew in American Cinema, Indiana University Press, 1984, pp. 40–41.

Collegamenti esterni modifica