La coibentazione è una tecnica per isolare un sistema avente differenti condizioni termoacustiche da un altro, in modo che i due sistemi non scambino calore o suono tra di loro, si parla perciò di isolamento termico, isolamento acustico o termoacustico.

Pannello di coibentazione

Descrizione modifica

In edilizia la coibentazione viene effettuata interponendo tra le due parti specifici materiali (ad es. in forma di pannelli) che non permettono lo scambio di calore, nel caso di isolamento termico (cappotto termico), o lo scambio di vibrazioni, nel caso di isolamento acustico.

La coibentazione ha ruolo rilevante in molti processi industriali, per motivi di natura tecnica, ma anche in ambito edilizio, soprattutto per i nuovi e sempre più necessari criteri di efficienza energetica, ad esempio nelle fasi di progettazione, realizzazione e gestione del progetto. Tale certificazione è stata stabilita con la Direttiva dell'Unione europea 2002/91/Ce.

Un'adeguata coibentazione termica delle pareti di un edificio permette di ridurre il flusso termico uscente dall'interno (casa, oggetto da mantenere caldo) verso l'esterno freddo, nella stagione fredda. Viceversa, durante la stagione calda impedisce che il flusso termico penetri nell'interno (casa da mantenere fredda).

Una sufficiente coibentazione termica, può avere valenza minima in ambito acustico, e viceversa: un preciso progetto specifico per l'uno o l'altro aspetto sarà reciprocamente diverso, come rispetto ad un terzo appositamente studiato per ottimizzare sia l'isolamento termico sia l'isolamento acustico.

È poi da tener presente che i trattamenti acustici professionali (per musica, o rilevazioni scientifiche) comprendono, oltre all'isolamento, un adeguato trattamento dell'acustica interna della sala da isolare, con geometrie e trattamenti fonoassorbenti/correttori acustici opportuni (per ottimizzare/rendere lineare la risposta in frequenza/amplificazione dei suoni che vengono prodotti nella sala), cosa a cui è complementare la parte di coibentazione che si occupa dell'isolamento (in intercapedini dietro, o sul lato esterno dei muri, o su muri adiacenti) per evitare tanto che i suoni interni alla sala escano, quanto che suoni esterni entrino. L'adeguato trattamento dell'acustica interna alla sala - evitando che i suoni vi riverberino (cioè i suoni prodotti all'interno vengano enfatizzati da lunghe riflessioni sulle pareti), applicando materiale fonoassorbente sulle pareti impedendo anche i suoni eventualmente filtranti dall'esterno vi trovino inopportuna amplificazione.

Materiali per la coibentazione termica modifica

Lana di roccia, lana di vetro, lana di pecora, fibra di cellulosa, sughero, fibre di legno, fibra di canapa, fibra di cocco, fibra ceramica, vetro cellulare.

Materiali per la coibentazione acustica modifica

Una buona coibentazione acustica viene realizzata accoppiando opportunamente materiali fonoassorbenti e materiali fonoisolanti,[1] anche in strati multipli separati da intercapedini d'aria.

Assorbimento acustico modifica

I materiali fonoassorbenti possono essere fibrosi (Lana di vetro, lana di roccia, sughero, truciolato, tessuti, fonoglass, etc.) o a celle aperte (Poliuretano espanso, melammina espansa, foam glass, etc.).

Isolamento acustico modifica

Materiali fonoisolanti specifici sono ad esempio gomma, piombo. Diversi materiali normalmente utilizzati nell'edilizia (Mattoni, cemento, cartongesso, etc.) possiedono intrinsecamente un variabile potere di isolamento acustico.

Note modifica

  1. ^ infobuild.it - "Isolamento acustico: materiali fonoassorbenti e fonoisolanti"

Voci correlate modifica