Compartimento di Pistoia

Il compartimento di Pistoia fu una suddivisione amministrativa del Granducato di Toscana. Confinava a nord con il Ducato di Modena e lo Stato Pontificio, a est e a sud con il compartimento di Firenze, a ovest con il compartimento di Lucca. Per un minuscolo tratto di confine del comune di Altopascio, a sud, incontrava anche il compartimento di Pisa.

Compartimento di Pistoia
Informazioni generali
Nome completoCompartimento di Pistoia
CapoluogoPistoia
12.666 abitanti (1849)
Dipendente daGranducato di Toscana
Suddiviso in3 distretti
22 comunità
Evoluzione storica
Preceduto da Succeduto da
Compartimento di Firenze Compartimenti di
Firenze e Lucca
Cartografia

Storia modifica

La città ed il suo contado, suddiviso in quattro "cortine", faceva parte fin dalla conquista fiorentina del distretto di Firenze, con propri organi amministrativi. Il compartimento fu istituito da Leopoldo II con la riforma amministrativa del 9 marzo 1848 ma cessò di esistere appena tre anni dopo, apparentemente a causa delle tendenze filounitarie dei pistoiesi.[1] In seguito alla soppressione fu smembrato tra Firenze e Lucca, cedendo alla prima il distretto del capoluogo e quello di San Marcello, alla seconda quello di Pescia.

Nel 1927 fu istituita la provincia di Pistoia, in gran parte coincidente con il territorio dell'ex compartimento granducale.

Territorio e popolazione modifica

Dati demografici modifica

Il compartimento pistoiese contava 150.413 abitanti (1849), di cui 12.666 nel capoluogo.

Suddivisione amministrativa modifica

Compartimento Distretto Comunità
Pistoia Pescia Buggiano, Massa e Cozzile, Monsummano, Montecatini, Montecarlo e Altopascio, Pescia, Uzzano, Vellano
Pistoia Lamporecchio, Pistoia, Marliana, Montale, Porta al Borgo, Porta Carratica, Porta Lucchese, Porta San Marco, Serravalle, Tizzana
San Marcello Cutigliano, Piteglio, Sambuca, San Marcello

Note modifica

Collegamenti esterni modifica