Conclave del 1314-1316

Il conclave del 1314–1316 venne convocato a seguito della morte del papa Clemente V e si tenne prima nel Palazzo Vescovile di Carpentras e poi presso la Casa dei Domenicani in Lione. È stato uno dei più lunghi conclavi della storia ed il primo della cattività avignonese. La lunghezza del conclave fu dovuta ai contrasti interni del Collegio cardinalizio, diviso in tre partiti: quello degli italiani, quello dei francesi e quello dei guasconi.

Conclave del 1314–1316
Papa Giovanni XXII
DurataDal 1 maggio 1314 al 7 agosto 1316
LuogoCasa dei Domenicani in Lione
Partecipanti24
DecanoNiccolò Alberti
CamerlengoArnaud d'Aux
ProtodiaconoGiacomo Colonna
ElettoGiovanni XXII (Jacques-Arnaud d'Euse)
 
La Cattedrale di Carpentras, dove ebbe inizio il conclave

Svolgimento del conclave modifica

Terminate le esequie di Clemente V, i cardinali presenti a Carpentras si riunirono in conclave il 1° maggio 1314. Fin da subito il collegio cardinalizio si spaccò in tre fazioni opposte e apparve chiaro come il nodo cruciale dell'assise fosse l'eventuale ritorno della sede pontificia a Roma. A fare pressioni in funzione di ciò era il gruppo degli italiani che sosteneva il cardinale vescovo di Palestrina Guillaume de Mandagout, contrastato però dal partito dei Guasconi. Le votazioni si susseguirono infruttuose fino al 22 luglio, quando una banda di guasconi armati, capitanati da Bertrand de Got, nipote del papa defunto, irruppero nel palazzo episcopale e causando l'interruzione del conclave[1]. I cardinali italiani, intimoriti, si dispersero tra i vari castelli del Venassino, e a nulla valsero i tentativi di Filippo il Bello di giungere a una riconciliazione per ricomporre la frattura. Per tutto il 1315 non ebbe luogo alcuna votazione, a causa anche dell'atteggiamento irremovibile dei porporati italiani che avrebbero accettato la ripresa dei lavori solo a patto che il conclave si fosse trasferito in Italia o comunque nei territori dell'Impero. Un tentativo da parte di re Edoardo II d'Inghilterra, dal sapore di un'indignata invettiva, non ebbe alcun seguito e si era già nel settembre 1315[2]. Infine, esasperato dal procrastinarsi infinito, il nuovo re Luigi X intervenne risolutamente, facendo rinchiudere i cardinali presso la Casa dei Domenicani di Lione il 28 giugno del 1316. Morto questi prematuramente quell'anno, il fratello Filippo V fece pressioni sul conclave per giungere rapidamente all'elezione. i cardinali pervennero dunque allo scrutinio decisivo soltanto il 7 agosto, facendo convergere i loro voti su Jacques D'Euse, un guascone che godeva della protezione di Roberto d'Angiò. Scelto il nome di Giovanni XXII, fu consacrato il 5 settembre e incoronato nella cattedrale di Lione. Come primo atto da papa, decise di riportare la sede pontificia ad Avignone. La sede vacante era durata esattamente due anni, tre mesi e diciotto giorni, la seconda più lunga della storia.

Con Giovanni XXII le speranze dei porporati italiani e di quanti auspicavano il ritorno della sede apostolica a Roma, tra cui Dante Alighieri, andarono presto infrante. Il nuovo papa infatti consolidò definitivamente la sua presenza in Francia.

Lista dei cardinali presenti alla elezione modifica

Nome Paese Titolo Ruolo Partito Nascita Concistoro
Niccolò Alberti, O.P.   Prato Cardinale vescovo di Ostia e di Velletri Decano del Collegio cardinalizio; Vicario di Roma; Legato Pontificio in Romagna, Marca Trevigiana e Toscana Italiano 1250 ca. 18/12/1303
Guillaume de Mandagout, O.E.S.A.   Regno di Francia Cardinale vescovo di Palestrina Arcivescovo metropolita emerito di Aix; Notaio Papale Francese 23/12/1312
Arnaud d'Aux   Regno di Francia Cardinale vescovo di Albano Camerlengo di Santa Romana Chiesa; Legato Pontificio emerito; Vescovo emerito di Poitiers Guascone 1265 ca. 23/12/1312
Jacques-Arnaud Duèze   Regno di Francia Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina; eletto papa Vescovo emerito di Avignone[3] Francese 1244 23/12/1312
Nicolas Caignet de Fréauville, O.P.   Regno di Francia Cardinale presbitero di Sant'Eusebio e Santa Sabina[4] Legato Pontificio in Francia; Camerlengo di Santa Romana Chiesa emerito Francese 1250 15/12/1305
Luca Fieschi   Repubblica di Genova Cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano Legato pontificio presso Enrico VII; Vicario imperiale in Lunigiana Italiano 1270 02/03/1300
Arnaud de Pellegrue   Ducato di Guienna Cardinale diacono di Santa Maria in Portico Octaviae Legato Pontificio in Italia Guascone 1250 ca. 15/12/1305
Francesco Caetani, O.F.M.   Stato Pontificio Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin Auditore della Sacra Romana Rota; Tesoriere di York; Arcidiacono di Richmond; Nipote di Bonifacio VIII Italiano 1256 17/12/1295
Bérenger de Frédol, O. Cist.   Regno di Francia Cardinale vescovo di Frascati Penitenziere Maggiore Francese 1250 ca. 15/12/1305
Arnaud Nouvel, O. Cist.   Regno di Francia Cardinale presbitero di Santa Prisca Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa; Abate emerito di Sainte-Marie de Fontfroide Guascone 23/12/1312
Pietro Colonna   Stato Pontificio Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria Arciprete della Basilica Lateranense Italiano 1260 16/05/1288
Bérenger de Frédol il Giovane, O.F.M.   Regno di Francia Cardinale presbitero dei Santi Nereo e Achilleo Camerlengo del Sacro Collegio Francese 19/12/1310
Giacomo Colonna   Stato Pontificio Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata Cardinale protodiacono; Arciprete della Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore Italiano 1250 ca. 12/03/1278
Michel du Bec-Crespin, O.P.   Regno di Francia Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Parigi Francese 19/12/1310
Guillaume Teste   Regno di Francia Cardinale presbitero di San Ciriaco alle Terme Diocleziane Legato Pontificio in Inghilterra Guascone 23/12/1312
Guglielmo Longhi   Bergamo Cardinale diacono di San Nicola in Carcere Auditor per le cause di canonizzazione Italiano 1242 ca. 18/09/1294
Raymond-Guilhelm des Fargues   Ducato di Guienna Cardinale diacono di Santa Maria Nuova Decano del Capitolo cattedrale di Bayeux; Arcidiacono di Leicester; Nipote di Clemente V Guascone 19/12/1310
Napoleone Orsini   Stato Pontificio Cardinale diacono di Sant'Adriano al Foro Basilica di San Pietro in Vaticano; Auditore della Sacra Rota Romana Italiano 1260 ca. 16/05/1288
Bernard de Garves   Regno di Francia Cardinale diacono di Sant'Agata dei Goti Arcidiacono del Capitolo cattedrale di Coutances Guascone 1267 23/12/1312
Guillaume Pierre Godin   Regno di Francia Cardinale presbitero di Santa Cecilia Ciambellano Papale Guascone 1260 ca. 23/12/1312
Jacopo Caetani degli Stefaneschi   Stato Pontificio Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro Legato pontificio in Romagna; nipote di Niccolò III Italiano 1265 ca. 17/12/1295
Arnaud de Faugères   Regno di Francia Cardinale vescovo di Sabina Arcivescovo emerito di Arles Guascone 1255 ca. 19/12/1310
Vital du Four, O.F.M.   Ducato di Guascogna Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti Priore di Saint-Mont Guascone 1260 ca. 23/12/1312
Raymond de Saint-Sever   Regno di Francia Cardinale presbitero di Santa Pudenziana Abate Commendatario di Saint-Sever Guascone 23/12/1312

Note modifica

  1. ^ C. Rendina, I Papi, Storia e Segreti, p. 523
  2. ^ J.P. Adams, The Conclaves, Sede Vacante 1314-16
  3. ^ Riprenderà la carica una volta eletto papa, in seguito alla prematura scomparsa del nipote da lui stesso nominato
  4. ^ titolo in commendam

Collegamenti esterni modifica