Costante di Oort
Le costanti di Oort sono indicatori cinematici che si utilizzano per misurare la velocità di rotazione del Sole nel piano galattico, e la variazione della velocità di rotazione della Galassia nei dintorni del Sole e hanno le dimensioni di una velocità divisa per una lunghezza.
Esse furono introdotte dall'astronomo olandese Jan Oort nel 1927 per confermare l'ipotesi della rotazione della nostra galassia; egli le derivò dai dati di un piccolo numero di stelle del vicinato locale.[3] I valori trovati per e dimostravano non solo che la nostra Galassia era effettivamente in rotazione, ma anche che ruotava in modo differenziale, comportandosi come un fluido piuttosto che come un corpo solido.
Formulazione matematica modifica
Le formule applicabili e i valori comunemente ammessi differiscono lievemente tra i vari autori. I valori più recenti sono:[4]
dove:
= distanza Sole-centro della galassia
= velocità orbitale del Sole nel piano galattico
= velocità angolare del Sole nel piano galattico
Si noti che:
e quindi
Per cui da A e B si può determinare la velocità del moto solare.
Note modifica
- ^ Where do the stars go or come from? - Gaia - Cosmos, su cosmos.esa.int. URL consultato il 18 giugno 2022.
- ^ Gaia Collaboration, R. Drimmel, M. Romero-Gomez, L. Chemin, P. Ramos, E. Poggio, V. Ripepi, R. Andrae, R. Blomme, T. Cantat-Gaudin e A. Castro-Ginard, Gaia Data Release 3: Mapping the asymmetric disc of the Milky Way, 14 giugno 2022.
- ^ (EN) Jan Oort, Observational evidence confirming Lindblad's hypothesis of a rotation of the galactic system, Bulletin of the Astronomical Institutes of the Netherlands, 3, 275-282 (1927).
- ^ J. Bovy, Galactic rotation in Gaia DR1, in MNRAS, vol. 468, n. 1, giugno 2017, pp. L63–L67, Bibcode:2017MNRAS.468L..63B, DOI:10.1093/mnrasl/slx027, arXiv:1610.07610.
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Collegamenti esterni modifica
- (EN) Oort’s constant, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.