Crassula closiana ((Gay) Reiche, 1898) è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, originaria di Australia, Messico e Sud America[2]. Precedentemente nota come Tillaea closiana (Gay, 1847) è stata definitivamente inserita nel genere Crassula nel 1898[1].

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Crassula closiana
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
OrdineSaxifragales
FamigliaCrassulaceae
SottofamigliaCrassuloideae
GenereCrassula
SpecieC. closiana
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineRosales
FamigliaCrassulaceae
GenereCrassula
SpecieC. closiana
Nomenclatura binomiale
Crassula closiana
(Gay) Reiche, 1898[1]
Sinonimi

Crassula pedicellosa
(F.Muell.) Ostenf.
Tillaea closiana
Gay
Tillaea latifolia
(Rose) Calderón
Tillaea macrantha var. pedicellosa
F.Muell.
Tillaea pedicellosa
(F.Muell.) F.Muell.
Tillaeastrum latifolium
Rose

Descrizione modifica

 
Esemplare di C. closiana.

C. closiana è una pianta annuale formata da steli eretti che possono raggiungere i 10 centimetri d'altezza, raramente ramificati a partire dai due nodi inferiori.

Le foglie carnose, di colore da verde a rosso scuro, sono di forma da oblanceolata ad ellittica e misurano tra 2,4 e 12 mm in lunghezza per 0,8–4 mm in larghezza. Gli apici hanno forma da ottusa ad arrotondata, raramente acuta, il profilo convessa.

L'infiorescenza a tirso, che si sviluppa tra agosto ed ottobre, è sorretta da un peduncolo lungo circa 3 cm e ramifica solitamente in 2 o 3 dicasia, alle quali sono uniti i fiori, pentameri e sessili.

Il calice è formato da 5 sepali carnosi dalla forma da triangolare a lanceolata e lunghi 1,5-2,5 mm, con delle estremità acute e ricoperte da papille vescicolari, di colore da verde a rosso. La corolla, a forma di coppa, e formata da 5 petali dal colore bianco-crema, lunghi 1,2–2 mm, di forma oblungo-lanceolata e con le estremità acute.

I frutti sono dei follicoli eretti, dalla superficie liscia, ed uniti alla pianta attraverso un pedicello lungo circa 18 mm, che rilasciano i semi attraverso un foro apicale. Questi sono lunghi circa 0,25-0,32 mm e presentano delle creste longitudinali coperte da fini papille.

Infine vi sono alcune differenze morfologiche tra le popolazioni sudamericane e quelle australiane: quest'ultime presentano margine fogliare papilloso, a differenza degli esemplari provenienti dal Sud America, nei quali il margine è di tipo serrulato[1][3][4].

Distribuzione e habitat modifica

C. closiana è suddivisa in due areali separati fra loro: la si può infatti trovare sia in Australia che nelle Americhe. In Australia è principalmente diffusa nella parte meridionale dell'isola, difatti la si può trovare negli stati federati di Australia Occidentale[4], Meridionale[5], Victoria[3] e sull'isola della Tasmania[2].

Cresce principalmente su terreni argillosi o sabbiosi, frequentemente in associazione con esemplari di Crassula decumbens, molto simili a C. closiana ma che differiscono nella forma delle infiorescenze, a umbella[3].

Note modifica

  1. ^ a b c (ES) Karl Friedrich Reiche, Flora de Chile (PDF), vol. 2, Santiago del Cile, Impr. Cervantes, 1898, p. 369.
  2. ^ a b (EN) Crassula closiana (Gay) Reiche, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  3. ^ a b c Flora of Victoria, su vicflora.rbg.vic.gov.au. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ a b (EN) Biodiversity and Conservation Science Western Australian Herbarium, FloraBase—the Western Australian Flora, su florabase.dpaw.wa.gov.au. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  5. ^ Fact sheet for Crassula pedicellosa, su flora.sa.gov.au. URL consultato il 29 dicembre 2020.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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