Cratere D'Arrest (Luna)

cratere lunare

D'Arrest è un cratere lunare di 29,67 km situato nella parte nord-orientale della faccia visibile della Luna, ad ovest del Mare Tranquillitatis, a sud-est del cratere Agrippa ed a nord-ovest del cratere Delambre.

Cratere D'Arrest
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
I crateri D'Arrest.
Dati topografici
Coordinate2°15′36″N 14°36′00″E / 2.26°N 14.6°E2.26; 14.6
MagliaLQ-12 (in scala 1:2.500.000)

LAC-60 Julius Caesar (in scala 1:1.000.000)

Diametro29,7 km
Profondità1,5 km
Localizzazione
Cratere D'Arrest
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.
Il cratere con le strutture vicine in una Immagine Selenocromatica(Si)

Nelle vicinanze del bordo di nord-est si trovano i due crateri De Morgan, piccolo ed a forma di coppa, e Cayley.

Il bordo di D'Arrest è interrotto in diversi punti, con un accumulo di detriti a sud ed un ampio intervallo a nord-est, dove il margine è ridotto a un basso terrapieno, mentre altrove è basso e consumato. Il pianoro interno è stato completamente ricoperto da una colata di lava e non presenta caratteristiche particolari.

I crateri secondari D'Arrest A e D'Arrest M sono quasi concentrici.

Il cratere è dedicato all'astronomo tedesco Heinrich Louis d'Arrest.

Crateri correlati modifica

Alcuni crateri minori situati in prossimità di D'Arrest sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

D'Arrest Coordinate Diametro (in km)
A[1] 1°56′24″N 13°38′24″E / 1.94°N 13.64°E1.94; 13.64 (D'Arrest A) 3,75
B[2] 0°57′36″N 13°36′36″E / 0.96°N 13.61°E0.96; 13.61 (D'Arrest B) 4,99
M[3] 1°57′N 13°30′E / 1.95°N 13.5°E1.95; 13.5 (D'Arrest M) 25,27
R[4] 0°28′12″N 15°37′48″E / 0.47°N 15.63°E0.47; 15.63 (D'Arrest R) 17,37

Note modifica

  1. ^ (EN) D'Arrest A, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 27 giugno 2020.
  2. ^ (EN) D'Arrest B, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 27 giugno 2020.
  3. ^ (EN) D'Arrest M, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 27 giugno 2020.
  4. ^ (EN) D'Arrest R, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 27 giugno 2020.

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