Crollalanza (famiglia)

Crollalanza, nobile famiglia italiana.

Crollalanza
Né per crollar si spezza
Troncato: nel primo d'oro, al leone passante di rosso tenente colla branca anteriore destra una lancia d'argento; nel secondo d'argento, a tre fasce ondate di rosso; col capo dello scudo d'argento caricato dell'aquila spiegata e coronata di nero.
StatoBandiera dell'Italia Italia
TitoliCavalieri ereditari dell'Impero[1]
Concessione1663
FondatoreGiovanni Alboino
Data di fondazioneXII secolo
Rami cadetti
  • Ramo di Piuro
  • Ramo di Chiavenna
  • Ramo di Sicilia (estinto alla fine del XVII secolo)
  • Ramo di Piacenza
  • Ramo di Graz
Giovan Battista di Crollalanza

Storia modifica

Si ha notizia di un Giovanni Alboino, considerato capostipite della casata, che seguì Corrado III di Svevia alla seconda Crociata. La famiglia, originaria di Milano, nel 1112 si trasferì a Piuro da dove fiorirono diversi rami in Italia e all'estero: Piacenza, Sicilia, Genova, Borgogna, Stiria e Tirolo. Più tardi si stabilirono anche a Fermo e a Pisa.

L'imperatore Carlo V concesse ai Crollalanza di Piuro il titolo di nobiltà, confermato in seguito da Ferdinando II d'Asburgo nel 1629 e da Leopoldo I nel 1663, che li creò Cavalieri ereditari dell'Impero.

Esponenti illustri modifica

Note modifica

  1. ^ Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili o notabili italiane estinte e fiorenti, Bologna, A. Forni, Vol.1.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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